Il commento del sindaco
Con un reddito medio pro-capite pari a 17.783 euro, la città di Lecce è il capoluogo più ricco della Puglia. Paolo Perrone, primo cittadino, esprime la sua soddisfazione ma non dimentica le fasce deboli
Paolo Perrone, sindaco di Lecce, ha accolto con soddisfazione i dati dell’analisi del centro studi Sintesi (pubblicata alcuni giorni fa dal quotidiano Il Sole 24 Ore) secondo cui la città salentina risulta la prima per reddito pro-capite tra quelle capoluogo nella regione Puglia con una media di 17.783 euro. “E’ un dato certamente confortante ed estremamente significativo – ha commentato il primo cittadino – considerato che svela una realtà cittadina in controtendenza rispetto a quella provinciale e regionale o addirittura rispetto all’intero Mezzogiorno, che da questa analisi emerge in fortissima sofferenza. Mi sento di poter circoscrivere i meriti ai responsabili delle politiche locali negli ultimi anni, ma soprattutto agli imprenditori, ai professionisti e ai lavoratori tutti, soprattutto del settore dei servizi, che a questo punto pongono il capoluogo leccese quale forza in grado di trainare l’intero sistema economico provinciale. Una lettura attenta e responsabile di questi dati – ha continuato Perrone – ci porta a considerare il tipo di strategia su cui pubblico e privato adesso devono puntare: rendere più omogenei i benefici di questa positiva tendenza. Il dato, infatti, è frutto di una media aritmetica che non deve farci ignorare la presenza nella popolazione di fasce di cittadini che soffrono dal punto di vista economico e che sono molto lontani da quella soglia degli oltre 17mila euro di reddito medio pro-capite”.
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