FiordiBarocco da premio

I vincitori dell'edizione 2008

Si è conclusa con grande successo di presenze e di partecipazione l’atteso concorso floreale internazionale. Il tema di quest'anno: “I fiori omaggiano gli alberi”

Si è conclusa con un positivo bilancio di presenze e di partecipazione l’edizione 2008 di FiordiBarocco, il concorso internazionale di arte floreale che si tiene a Lecce, pensato e voluto come un’occasione inconsueta nella quale i fiori si prestano alla creatività di chi li ama per esprimere ammirazione e rispetto verso la natura. Il tema dell’edizione 2008 è stato “I fiori omaggiano gli alberi”. Il Castello Carlo V, l’ex Convento dei Teatini ed il cortile di Palazzo Carrelli-Palombi hanno ospitato l’evento, ideato da Rossella Epifani e dallo Studio Pietra Locale di Lecce ed organizzato in collaborazione con il Comune di Lecce e (tra gli altri) Monte dei Paschi di Siena. Una giuria tecnica composta da Mariella Giavotto, Maria Rosaria Oddone e Anna Barbaglia e una giuria d’onore composta da Vito Bruno, Annamaria Perulli, Giancarlo Spadoni e Silvia Vaccarezza hanno individuato i vincitori. Il vincitore assoluto del concorso (vincitore del Grand Prix) è Giovanni Marchiori di Roma (che riceve una carta prepagata Monte dei Paschi di Siena del valore di 1000 euro). Cosimo Biagio Longo di Merine (Lecce) vince il premio “per l’armonia dei colori” (carta del valore di 250 euro) e Viviana Quarta di Lequile (Lecce) il premio “per l’eleganza della composizione” (carta del valore di 250 euro). Il premio “fiori imposti” è stato assegnato a Cristina Caracuta di Lecce, mentre il premio per i concorrenti stranieri è andato a Kumiro Usui (Giappone). Di seguito gli altri riconoscimenti: categoria Magnolia (tavolo): Viviana Quarta di Lequile (Lecce); categoria Palma (nicchia): Giovanni Marchiori di Roma; categoria Fico (tavolo): Cosimo Biagio Longo di Merine (Lecce); categoria Quercia (nicchia): Maria Giovanna Delle Donne di Caprarica (Lecce); categoria Melograno (nicchia): Maria Rosaria Specchia di Lecce; categoria Noce (nicchia): Tommaso Filieri di Galatone (Lecce); categoria Alloro (nicchia fiori imposti): Giovanni Marchiori di Roma. Il premio speciale Giovani è andato a Maria Rosaria Rizzo di Spongano (Lecce). L’ultimo riconoscimento riguarda il Premio Letterario FiordiBarocco (dedicato ad autori italiani e stranieri che nei loro lavori hanno dedicato spazio narrativo alla natura, ai fiori, agli alberi, ai giardini ed ai boschi), che è stato assegnato a “Afra” (edito da Besa) di Luisa Ruggio.

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