“Sangue di quella terra. Storie d'Eroi d'Arneo”

La presentazione a Nardò giovedì 13

Le lotte dei braccianti in terra d'Arneo sono state raccolte in “Sangue di quella terra. Storie d'Eroi d'Arneo”, il libro di Maria Luisa Mastrogiovanni, nato da un'idea di Pinuccio Giuri, presidente di Progresso service. Il volume sarà presentato giovedì 13 nella sala consiliare di Nardò. Interverranno esponenti della Cgil e protagonisti e testimoni di quella stagione di riscatto sociale

Giovedì 13 dicembre alle ore 17.00 presso l’aula consiliare del Comune di Nardò sarà presentato in anteprima il libro “Sangue di quella terra. Storie d’Eroi d’Arneo”. Interverranno: – Pinuccio Giuri, presidente Progresso Service Srl, – Antonio Vaglio, sindaco di Nardò, – Biagio Malorgio, segretario generale Cgil Lecce, – Paolo Nerozzi, segretario nazionale Cgil, – Maria Luisa Mastrogiovanni, autrice del libro. Saranno presenti in sala alcuni tra i protagonisti e testimoni di quella gloriosa stagione di lotte. Scritto dalla giornalista d’inchiesta Maria Luisa Mastrogiovanni da un’idea di Pinuccio GIURI, Presidente della Progresso Service, società di servizi della CGIL, il libro riporta le testimonianze degli ormai anziani protagonisti delle lotte agrarie e sindacali in Terra D’Arneo, o i ricordi dei loro più stretti congiunti. “Sangue di quella terra” chiude idealmente le celebrazioni salentine per il centesimo compleanno della Cgil: cento anni di lotte al fianco dei lavoratori, da ricordare attraverso la viva testimonianza dei pionieri della giustizia sociale e della dignità del lavoro nella nostra provincia. Nato su iniziativa di Progresso Service, il volume è una coedizione Nerò Comunicazione-Lupo Editore, con un interessante corredo di fotografie d’epoca e un’appendice in cui sono riportati due testi di Vittorio Bodini che narrano le lotte d’Arneo (concessi da Besa Editore). La prefazione è di Guglielmo Epifani, segretario nazionale Cgil. Negli anni Cinquanta del secolo scorso ebbe inizio una dura stagione di lotte per il riscatto sociale del Sud Italia. Fu allora che, in un Meridione retto ancora dall’agricoltura, dove si acuiva la spaccatura sociale tra ricchi latifondisti e contadini ridotti a condizioni di miseria, questi ultimi capirono la necessità di combattere, insieme, per un ideale comune. Fu allora che presero coraggio e si ribellarono. Occuparono le pietrose terre d’Arneo che coltivavano per conto dei padroni perchè venissero inserite tra i territori che la legge Gullo-Segni distribuiva ai braccianti. In queste lotte per la sopravvivenza, la Cgil si affermò al fianco dei lavoratori vessati. Di questa voglia di affrancamento dal giogo del padrone racconta “Sangue di quella terra. Storie d’Eroi d’Arneo”, di Maria Luisa Mastrogiovanni, riportando le dichiarazioni commosse di chi ha vissuto quelle lotte direttamente, prendendo parte in prima persona alle occupazioni, o indirettamente, venendo a conoscenza dei fatti dai racconti dei propri cari.

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