Serata di “Chiari di luna”

Un palcoscenico a cielo aperto

Ultimo appuntamento con la rassegna teatrale magliese, Chiari di luna, un palcoscenico a cielo aperto. Stasera protagonista de L’avaro di Molière non sarà Riccardo Garrone, fermato da un fastidioso malanno, ma Carlo Croccolo

L’Avaro debutta nel 1668 al Palais Royal e da allora ha lasciata intatta la sua forza rappresentativa, anzi, se possibile, l’ha accresciuta nel corso dei secoli. Di certo tutti gli ingredienti tratti, per dirla alla Goldoni, dal “libro del teatro”, si mescolano a quelle connotazioni psicologiche, morali, di costume proprie del “libro del mondo”, concorrendo al raggiungimento di una miscela comica esplosiva, e di una carica satirica e di denuncia propria del grande commediografo. Ma l’innovazione che sigla l’attualità del lavoro non è l’avarizia, già visitata in lungo e largo dalla drammaturgia, ma l’aspetto usuraio del personaggio. Molière dipinge in Arpagone un avaro che non è più solo un accumulatore di ricchezze, ostinato conservatore della proprietà: Arpagone avaro ha la sua cassetta di denari, i cavalli che rischiano di morire di fame; tuttavia egli veste bene, ha una carrozza, diversi servitori, e in più è un “investitore”, per usura, ma investitore; i suoi denari sono sempre in moto, per fruttare, segnando il passaggio ad un’era più moderna, ad un’economia mercantilista o addirittura capitalista. “Questa fastidiosa tracheite che ha costretto Garrone ad interrompere la sua tournee -ha spiegato Croccolo- ha dato a me la possibilità di misurarmi nuovamente con il teatro. Ho impiegato sei giorni per imparare il copione e ammetto che non è stato semplice, ma alla fine mi sono affezionato a questo testo e al personaggio che interpreto che tra l’altro per molti versi mi assomiglia. Anch’io come Arpagone sono avaro, perché vergognosamente attaccato alle mie cose, ai miei affetti, ai miei animali. Grande merito va anche al regista Maurizio Annesi, che è stato capace di rivisitare il testo originale mettendo in luce un aspetto mai evidenziato prima. Il protagonista non è solo un avaro, ma anche e soprattutto un uomo anziano, costretto a fare i conti con gli anni che passano inesorabilmente e a confrontarsi con le nuove generazioni”. L'evento si svolgerà a Villa Tamborino – Maglie Info: 328.0454551 Prevendita: Cartel, Piazza A. Moro, 19 – Maglie. Tel 0836.484092 Prezzi: posto unico 15 euro + 1 euro prevendita Abbonamento: 75 euro + 2 euro di prevendita

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