SALENTO SUMMER FESTIVAL a Leverano e Cursi

Parte la settima edizione

La grande musica italiana e internazionale è il marchio di fabbrica del Salento Summer festival, organizzato da Alta Fedeltà Produzioni e Proud-Actions. Giunto alla sua settima edizione partirà dal 13 di agosto

La grande musica italiana e internazionale è il marchio di fabbrica del Salento Summer festival, organizzato da Alta Fedeltà Produzioni e Proud-Actions, giunto alla sua settima edizione ed affermatosi come uno dei più importanti appuntamenti estivi del Sud Italia Nel suo peregrinare geografico, alla ricerca di suggestive location sparse nel territorio salentino, e artistico, nelle passate edizioni accanto ai maggiori interpeti del reggae come Sud Sound System, Luciano, Africa Unite, Junior Kelly, Bushman, Roy Paci e Aretuska, Caparezza, Marcia Griffiths, Anthony B il festival ha ospitato anche i ritmi più duri di Sepultura, Marlene Kuntz, After Hours, Meganoidi e molti altri ancora. Quest’anno il Salento Summer Festival ospita tre giorni (13, 17 e 18 agosto) di reggae e metal. Un alternarsi di ritmi per un festival indimenticabile. Si parte presso il campo sportivo di Leverano lunedì 13 agosto (inizio ore 20.00 – ingresso 16 euro) con una prima serata dedicata al reggae. L’apertura è affidata ai giovani talenti salentini raccolti dai Sud Sound System nel cd Salento Showcase 2007. Dopo le edizioni del 1994 e del 2000, i Sud hanno messo a disposizione la loro esperienza e i loro studi ai giovani talenti della fertile scena musicale del Salento. Salento Showcase 2007 ospita nuovi ritmi prodotti dai SSS (“Friseddhre”, “Hard Drum”, “Dancehall Rock”) sui quali si esprimono talenti della “Giamaica Italiana” come Alessia, Mulinu, Sandrino e Strunizzu, Afro Bamba, Lu Dottore, Kaya Killa, Hot Fire, RankinLele, PapaLeu e Marina, Italo, Terequeia e Ghetto Eden che si esibiranno nel corso della serata. A seguire spazio a Lee Scratch Perry, una leggenda della musica giamaicana e, insieme a King Tubby, uno dei padri del dub, oltre che uno dei produttori più corteggiati dagli artisti reggae. Rainford Hugh Perry alias Lee “Scratch” Perry nasce nel 1936; raccontare la sua storia equivale a descrivere l’intera storia della musica jamaicana dagli anni ’60 ad oggi coprendo più di 40 anni di percorsi musicali di artisti storici del reggae e coprendo un vastissimo repertorio discografico con al seguito sei etichette e tante altre registrazioni presso altri produttori. La chiusura di questa prima serata del festival è riservata al “profeta” Capleton, il cui stile vocale selvaggio, con le sue acrobazie metriche e la voce ruvida e potente, ha ispirato il corso del reggae nei '90 spianando la strada ad altri giovani innovatori. Le tre star del reggae giamaicano Capleton, Sizzla e Beenie Man hanno firmato un “Reggae Compassionate Act”. In questo accordo sottolineano che deve essere chiaro che non c'è posto nella comunità musicale per l'odio ed i pregiudizi, ivi compreso il razzismo, la violenza, il sessismo e l'omofobia. “A questo fine, accettiamo di non fare di dichiarazioni o cantare delle canzoni che incitano all'odio o la violenza contro chiunque appartenga a qualche comunità qualsiasi essa sia”. Altra serata per il Salento Summer Festival sarà venerdì 17 agosto (inizio ore 19.00 – ingresso 20 euro) nel campo sportivo di Cursi. Ospite il Salento Metal Festival, realizzato in collaborazione con Rock tv e Krossower di Catania. Ospiti speciali dell'evento saranno i Soulfly, nati per volontà del leggendario Max Cavalera dopo aver chiuso l’esperienza con i Sepultura, e giunti ormai al sesto album in studio (di prossima pubblicazione). I Soufly sono l'incarnazione più pura della fusione tra trash, death metal e musica tribale. Max Cavalera lasciò i Sepultura nel 1996, a causa degli screzi tra la sua seconda moglie e gli ex compagni di band, e dopo la morte del figliastro Dana Wells. Oltre a guidare dal 1998 i Soulfly, Cavalera si è impegnato anche in altre aree non legate al metal. Da allora è infatti uno dei conferenzieri più ricercati nei congressi musicali, come dimostrato dalle sue apparizioni alla New Music Marathon (CMJ) di New York e all’Holland's Crossing Boarder Festival, entrambi sostenuti nel 1997. Max Cavalera partecipò anche ad Around the Fur (1997) dei Deftones, nella canzone “Headup” (dedicata a Dana Wells). Il nome del gruppo deriva proprio da uno spezzone di questo brano, “Soulfly, Fly high, So fly, Fly free” (“volo dell’anima, vola alto, vola, vola libero”). Sul palco saranno affiancati dagli Extrema, il gruppo più rappresentativo del metal italiano attivo sin dal 1986. Caratterizzati da un sound potente e aggressivo, già dal primo album, stupirono per la potenza delle canzoni in stile Pantera e per l'impatto dei Metallica, tra i pezzi più rappresentativi da citare “Join Hands”, “Child o' Boogaow”, “Displaced” e “Modern Times”. Grazie a questo successo la band arrivò ad aprire molti concerti per gruppi del calibro di Slayer e dei già citati Metallica. Nel maggio 2007 è stato pubblicato il primo live della band intitolato Raisin’ Hell With Friends – Live At The Rolling Stone, disponibile anche in DVD (a titolo Murder Tunes & Broken Bones). La pubblicazione del live arriva in seguito alla firma del nuovo contratto con Scarlet Records. I due gruppi saranno preceduti da altri prestigiosi ospiti come gli storici Schizo e Undertakers, i giovani e potentissimi Stigma dal Piemonte, e una folta e agguerrita rappresentanza del metal salentino composta da Hopesend, Traitor, Stillness blade, Ingraved, Shank, Non toccate miranda, Stonecutters, Clinicamente morti, Terremoto, Burning seas, Kronium, Ashram, Cosmica. Infine sempre a Cursi sabato 18 agosto (inizio ore 20.00 – ingresso 15 euro) ultima serata, sempre in collaborazione con Rock Tv, dedicata al reggae con gli ospiti fissi del Salento Summer Festival. I Sud Sound System saranno infatti supportati dalla presenza di Raiz, ex leader degli Almamegretta, una delle voci più importanti del dub italiano che pubblicherà a breve il suo nuovo cd Uno, e Zion Train. La peculiarità di questa originale band attiva anche come sound system è la volontà di continuare a sviluppare l'estetica del dub reggae analogico creato da King Tubby negli anni settanta utilizzando nuove tecnologie e nuove idee e soprattutto mescolando i suoni del roots reggae più potente con i suoni della 'techno' e 'trance music' in auge all'inizio degli anni ottanta in Inghilterra. La serata sarà aperta da Steela, Jovine e Manintasca e tanti altri gruppi salentini. Info www.salentosummerfestival.it – 3286177083 – 3493568655

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