Amore e denaro a Galatina
Aveva intrapreso una relazione d’amore clandestina con una donna sposata. Ma lei, presa dai sensi di colpa, l’aveva confessata al marito. Così lui, l’amante, chiede alla coppia 400 euro per non rendere pubblica la storia. Lo hanno arrestato i carabinieri
La storia sentimentale clandestina andava avanti da un po’. Lei tradiva il marito, operaio di 37 anni, con un altro uomo, Rossano Marra, 39 anni, già noto alle forze dell’ordine, di professione imbianchino. Quest’ultimo ora dovrà rispondere di estorsione, perché ad un certo punto della vicenda, maturata a Galatina, questi minaccia la coppia di rendere nota in città la tresca amorosa con l’amante, a meno che marito e moglie non comprino quel silenzio sborsandogli 400 euro, denaro che in effetti ha poi ricevuto ma che ha dovuto restituire ai carabinieri. Il legame tra la donna e l’imbianchino è continuato fino a quando la donna non è stata assalita dal senso di colpa, ripensamento su quel tradimento in seguito al quale ha deciso di chiudere il rapporto con l’uomo e discuterne col marito. Ma di quella storia vengono a conoscenza anche i familiari della coppia e tutti insieme decidono di recarsi in chiesa per parlarne con il parroco. Solo che ad aspettarli sul sagrato c’è lui, l’imbianchino, che minaccia il marito di percosse e chiede 400 euro per farla finita. Non immagina, però, che il marito della signora nel frattempo si è recato dai carabinieri per denunciarlo. Questi arrivano in poco tempo, trovano addosso a Marra la somma richiesta per mantenere il silenzio e lo arrestano.