Al lavoro vigili del fuoco e Capitaneria di Porto
Fuoco al porto di Torre Vado nella notte tra sabato e domenica. In fiamme un’imbarcazione, che è andata semidistrutta. Gli inquirenti non escludono il dolo ma, al momento, hanno poche prove che lo possano accertare
Ha preso fuoco nella notte tra sabato e domenica una imbarcazione ormeggiata nel porto di Torre Vado, la marina di Morciano di Leuca. Si tratta di un cabinato lungo 9,5 metri, che montava due motori a poppa di 140 cavalli ciascuno, che dopo la mezzanotte è stato avvolto dalle fiamme ed è andato semidistrutto. Solo il tempestivo intervento da parte dei vigili del fuco del distaccamento di Tricase ha impedito che le fiamme avvolgessero del tutto il motoscafo d'altura e che l’incendio raggiungesse le altre imbarcazioni ormeggiate nel porticciolo. Ma il pericolo è stato scongiurato solo in parte, perché l’incendio si è comunque spinto oltre l’imbarcazione per andare a intaccare, ma solo lievemente, un piccolo natante che si trovava attraccato nelle vicinanze. Sul luogo, oltre i vigili del fuoco, sono intervenuti i militari della Capitaneria di Porto di Santa Maria di Leuca, che ora stanno raccogliendo tutti gli elementi per risalire alla natura di quell'incendio. E nonostante i vigili de fuoco non abbiano trovato indizi che potrebbero ricondurre l’accaduto ad un’azione dolosa, restano ancora molti interrogativi.