Parte il treno della memoria 2007

Circa 370 giovani salentini in partenza per la visita ai campi di sterminio Auschwitz – Birkenau

Il Parlamento Italiano ha istituito “Il giorno della Memoria” per commemorare le vittime dell’Olocausto. Per non dimenticare la tragedia circa 370 ragazzi salentini sono in partenza per visitare i campi di sterminio di Auschwitz – Birkenau

Già gli scorsi anni la Provincia di Lecce (assessorati alle politiche giovanili ed alle politiche educative) ha organizzato, in occasione della giornata della memoria, in collaborazione con la Regione Piemonte e l’Associazione Terra del Fuoco di Torino, una visita ai campi di sterminio Auschwitz – Birkenau, al quale hanno partecipato studenti provenienti dalle diverse scuole della Provincia di Lecce. L’iniziativa ha riscosso notevole successo tanto che, da parte delle autorità scolastiche e dai giovani stessi, la Provincia di Lecce è stata sollecitata a dare continuità all’esperienza. Quest’anno ci si avvale anche del contributo della Regione Puglia, assessorato alla cultura ed al Mediterraneo. Quest’anno la Provincia di Lecce, per proseguire sulla strada intrapresa e, nello stesso tempo, mobilitare le altre istituzioni, ha voluto coinvolgere nel progetto tutti i comuni e le scuole medie superiori della Provincia. Sono ben 23 gli istituti superiori e 31 i comuni coinvolti nel progetto. Ai comuni ed alle scuole la Provincia ha affidato il compito di selezionare l’esercito di ragazzi che dal Salento raggiungeranno i Campi di Auschwitz – Birkenau. Infatti saranno circa 370 i giovani che partiranno dal Salento per raggiungere i loro compagni di viaggio a Torino. Dal capoluogo piemontese dopo la grande manifestazione commemorativa e di testimonianza alla quale prenderanno parte tutti i partecipanti, partiranno i due treni speciali con oltre 1000 giovani alla volta di Cracovia. Nutrito sarà anche il programma di iniziative culturali alle quali parteciperanno i giovani dopo la visita ai campi di sterminio. Loredana Capone, vice presidente della Provincia di Lecce ed assessore alle politiche sociali afferma: “Il titolo dell’iniziativa di quest’anno, “La Fenice”, il mitico uccello che sa rinascere dalla cenere è simbolico, perché rinasca sempre vivo, dall’esperienza più atroce che l’Europa ha conosciuto, l’impegno civile. Non solo. Affinché tragedie come quella dell’eccidio non si ripetano, perché da lì nasca l’impegno sociale dei giovani a lottare, affinché si affermi il rispetto dell’altro e dell’altra perché si denuncino e si combattano tutti i fenomeni di discriminazione, anche quelli che sono immediatamente dietro di noi e di cui nella quotidianità non ci si accorge. L’impegno che è richiesto agli amministratori e ai giovani è credere alla politica fatta di impegno e di promozione umana, di rispetto e stimoli, valori non scontati se guardiamo all’esperienza della quotidianità”. “Auschwitz e Birkenau è il simbolo della barbarie di ogni regime totalitario – dichiara Luigi Calò, assessore provinciale alle politiche giovanili – simbolicamente è proprio da quel ricordo doloroso che vorremmo ripartire per ricostruire una nuova Europa affidandola alle speranze dei giovani. Il Treno della Memoria è una esperienza di protagonismo ed educazione alla cittadinanza, attraverso la condivisione di una memoria viva”.

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