Si incontrano oggi tutti gli enti interessati dalla nascita dell’area naturale
Giovanni Pellegrino, presidente della Provincia di Lecce, ha annunciato che oggi partirà ufficialmente la “sfida decisiva” per lo sviluppo del Nord Salento. Appuntamento al Castromediano per la sottoscrizione della dichiarazione di intenti sul Parco del Negroamaro
Dunque, si firma. Giovanni Pellegrino, presidente della Provincia di Lecce, insieme a Roberto Schiamone, consigliere delegato per il Parco del Negroamaro, sottoscriverà alle ore 9.30 di oggi, nella sala conferenze del Museo “Sigismondo Castromediano” di Lecce, la dichiarazione d’intenti per la costituzione del Parco del Negroamaro con i rappresentanti di tutti gli enti coinvolti, ovvero: il presidente della Provincia di Brindisi, i sindaci dei Comuni di Lecce, San Pietro in Lama, Copertino, Torchiarolo, Campi Salentina, Veglie, S.Cesario di Lecce, S. Pietro Vernotico, Galatina, Guagnano, San Donato di Lecce, Carmiano, Monteroni, Leverano, San Pietro in Lama, Novoli, Arnesano, Cellino San Marco, Nardò, Porto Cesareo, Lequile, San Pancrazio, Surbo, Squinzano, San Donaci, Trepuzzi, i presidenti delle Camere di Commercio di Lecce e Brindisi, il Commissario dell’Apt di Lecce, i presidenti del “Consorzio dei Comuni Valle della Cupa”, dell’Unione dei Comuni del Nord Salento e della Union 3, oltre al presidente del Gal Terra d’Arneo e il rettore dell’Università degli studi di Lecce. Dopo due anni di discussione che ha coinvolto, attraverso numerose iniziative pubbliche, tutti gli attori interessati e l’intero territorio attinente il parco da costituire, si conclude la fase di concertazione e si apre una sfida decisiva per lo sviluppo del Nord Salento. Gli obiettivi che gli enti sottoscrittori intendono raggiungere riguarderanno la tutela e valorizzazione delle produzioni vitivinicole ed olivicole del territorio denominato “Parco del Negroamaro”, del patrimonio artistico, architettonico, storico, culturale e rurale, la crescita culturale, turistica ed economica compatibile con la salvaguardia dell’ambiente e del territorio. Inoltre, la costituzione del nuovo parco avrà alle proprie fondamenta un uso appropriato delle risorse comunitarie, statali, regionali e locali; il coordinamento di tutte le azioni di sviluppo e promozione territoriale dei soggetti che hanno giurisdizione amministrativa o un interesse operativo nel territorio che ricade all’interno dell’area naturale (Provincia, Comune, enti turistici, associazioni).