Tre giorni di expo, tra fasti di oggi e di ieri
Alla presenza di autorità militari, religiose e civili, Remigio Venuti, sindaco di Casarano, ha dato il via, sabato, alla seconda edizione dell’Expo “Città di Casarano”. Che, nelle prime due giornate ha registrato il pienone di pubblico. Oggi la serata di chiusura
Expo “Città di Casarano”, edizione 2006, la manifestazione fieristica organizzata in occasione dei festeggiamenti in onore di San Giovanni Elemosiniere, Santo Patrono della città, è stata inaugurata sabato scorso dal sindaco Remigio Venuti, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose, degli studenti delle scuole dell’obbligo e di tanti cittadini. Il classico taglio del nastro tricolore, avvenuto poco prima di mezzogiorno sotto un sole terribile, è stato condiviso con Teresa Bellanova, con Lorenzo Ria (ormai neo-senatore), con Domenico Caliandro, vescovo della diocesi di Nardò-Gallipoli, con l’assessore al Commercio Rocco Rizzello e con il consigliere provinciale Claudio Casciaro. Alla manifestazione hanno partecipato anche Giuseppe Sportelli, che dirige la Compagnia dei Carabinieri di Casarano; Giovanni Bono del Commissariato di Polizia di Taurisano; il presidente del Consiglio Comunale, Paolo Zompì; gli assessori della giunta Venuti. Nel suo intervento il sindaco ha sottolineato l’importanza “di questa vetrina per i prodotti locali”. Teresa Bellanova, invece, ha lanciato un appello agli espositori per istruire i giovani ad acquistare prodotti locali, diffidando delle produzioni provenienti dall’Asia. “Non è morale acquistare prodotti, e magari a basso prezzo – ha affermato la deputata diessina – per la cui produzione sono impiegati anche bambini in condizioni di schiavitù”. All’evento fieristico, organizzato dall’assessorato al Commercio in collaborazione con “Pubblivela” (partner tecnico), partecipano 102 aziende di vari settori economici, sistemati in altrettanti gazebo lungo l’area scoperta (circa 3.000 metri quadrati) dell’edificio scolastico di piazza san Domenico. Tra le manifestazioni collaterali dell’Expo, da segnalare la “Mostra storica della calzatura” allestita all’interno della palestra. Macchinari, strumenti di lavoro, calzature e foto d’epoca testimoniano l’importanza che questo settore ha avuto (e ancora ha) per l’economia di casarano e del suo hinterland. “La mostra testimonia un passato che ha caratterizzato un eccellente periodo di sviluppo della nostra città – ha affermato l’assessore Rizzello – servirà non solo per celebrare i fasti di un’epoca come prospettiva storica, ma anche e soprattutto per offrire il giusto risalto alle capacità creative di quegli imprenditori che stanno cercando di evitare i tentacoli della crisi che investe il settore”. Rizzello ha anche rivelato che la mostra è il “preludio all’idea-progetto di istituire un Museo permanente della calzatura”. L’Expo potrà essere visitato anche oggi (orario 17-24).