L’autrice Agata Scarafilo ha incontrato il pontefice in occasione dell’udienza dello scorso 10 maggio: “In modo del tutto inaspettato, ho avuto l’opportunità raccontargli l’intenzione di destinare il personale ricavato alla fondazione Bambino Gesù di Roma che si occupa di supportare l’omonimo ospedale pediatrico che ha sede a Roma”. Il testo è in seconda ristampa e sarà presente al salone internazionale di Torino
Incontro con il Papa, con un risvolto inaspettato. La giornalista pugliese Agata Scarafilo ha avuto anche la possibilità di parlare qualche minuto con il Pontefice, dopo avergli consegnato una copia del libro “Il Papa social”, edito da Idea Dinamica, risultato del lavoro condotto partendo dal giorno di insediamento di Bergoglio, il 13 marzo 2013, sino alla fine del 2022, con l’obiettivo di mettere in evidenza l’uso degli strumenti di comunicazione sociale, la sfida offerta dalle nuove tecnologie e la visione morale ancorata alla fede cattolica e al rispetto della persona.
Papa Francesco ha accolto Scarafilo, collaboratrice de La Gazzetta del Mezzogiorno e della rivista nazionale Scuola&Amministrazione, anche direttrice dei servizi generali e amministrativi (DGSA) del II Istituto comprensivo di Ceglie Messapica (Brindisi), benevolmente con un sorriso, nell’ambito dell’udienza dello scorso 10 maggio.
Un breve, ma intenso incontro, che ha ripagato l’autrice dei tanti anni (più di 9) in cui ha attenzionato, ricercato e scritto le pagine di un saggio che sta riscuotendo un successo, tanto che il libro è già in seconda ristampa. “Il Papa Social”, dal 18 al 22 maggio, sarà presente al salone internazionale del libro di Torino.
“In genere, i miei percorsi non sono mai stati facili, ma questa volta il sogno di incontrare Papa Francesco si è subito realizzato”, dice Agata Scarafilo, di ritorno da Città del Vaticano. “Tutte le volte che mi approcciavo a scrivere le pagine del libro pensavo tra me e me, che sarebbe stato bello far giungere al pontefice il mio lavoro”, racconta. “Ma in un modo del tutto inaspettato, ho avuto l’opportunità di consegnare personalmente il libro nelle sue mani, di parlare con lui e dirgli le mie intenzioni sulla beneficenza: vorrei destinare il mio personale ricavato alla fondazione Bambino Gesù di Roma, che si occupa di supportare l’omonimo ospedale pediatrico che ha sede a Roma”, anticipa l’autrice.
Il libro “Il Papa Social” pone l’attenzione sul magistero di papa Francesco dedicando al suo modo di comunicare, in particolare attraverso la rete, importanti riflessioni e considerazioni. L’opera ha il pregio di trattare di “comunicazione sociale” e di “messaggio evangelico” con uno sguardo unitario e sintetico che non rinuncia all’approfondimento analitico. Aspetto quest’ultimo sottolineato dal nunzio apostolico in Uruguay mons. Gianfranco Gallone, che ha curato la prefazione del libro, arricchito, anche dalla presentazione a cura della giornalista Marilù Mastrogiovanni e da un interessante “invito alla lettura” a firma del giornalista Angelo Sconosciuto.