Se di femminicidio parlasse un fantasma

di Thomas Pistoia

Non ha importanza chi sono e chi sono stata. Se mi vedete qui, ora, se per un attimo mi mostro ai vostri occhi vivi, forse è soltanto la vostra immaginazione, o una suggestione.
Forse, tra queste mura, c'è la mia nostalgia di esistere, il desiderio di esserci ancora.
Mi avete raccontato nella storia locale, nelle dicerie tramandate dal volgo nei secoli e avete fatto di me due leggende. In una mi chiamo Armida, nell'altra Sifridina. Non so chi io sia stata, vi ripeto, non posso dirvi il nome ed il casato di quest'anima che. . .

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