di Francesco Ria
Il filosofo greco Epitteto disse che: “Dio ci ha dato due orecchie, ma soltanto una bocca, proprio per ascoltare il doppio e parlare la metà”.
Purtroppo questa regola non si applica ai social media dove parliamo digitando con le mani e dovremmo ascoltare leggendo con gli occhi. Trionfo della maleducazione, la politica italiana non merita più di essere letta e commentata. La prima regola della comunicazione e del vivere civile è, appunto, la corretta educazione, senza la quale non può esserci alcuna società.
In principio erano i dibattiti da bar dello sport, ne ho visti. . .
Grazie, certamente, dell’articolo. Malgrado anche io sia italiana e sia tra quelli a quali non interessa se chiunque usi una borsa a tracolla o uno zaino, se vada a piedi o in taxi, se scelga una limousine o una papamobile, penso tuttavia che non sia così negativo, per dei giornalisti, riportare questi dettagli. A volte mettono in luce piccole scelte che riescono a trasmettere il modo di pensare di personaggi che, proprio perché amministrano la cosa pubblica, in effetti ci è utile conoscere.
Ciao Silvia, grazie del commento. Concordo sul fatto che piu’ dettagli si conoscono e meglio possiamo apprendere il modo di pensare dei personaggi. Quello che fa riflettere, a mio modo di vedere, e’ che spesso conosciamo tutto sul look di alcuni politici, ma poi ci dimentichiamo di parlare della loro onesta’, della loro morale e, soprattutto, della loro coerenza. Una peculiarita’ della stampa italiana e di pochi altri paesi dai quali amiamo prendere le distanze perche’ solo “in via di sviluppo”.