#TOTOFITTO. Sabato riunione di rottamatori del centrodestra. Ma Fitto parla di primarie di partito, gli altri di primarie di coalizione
E’ ufficiale: sabato mattina a Bologna si terrà una riunione di rottamatori del centrodestra, capitanati dal consigliere regionale di Forza Italia Galeazzo Bignami. All’ordine del giorno, tanto per cambiare, le primarie e l’eventuale definizione di una bozza di regolamento che le disciplini. “L’iniziativa – si affrettano a precisare i rottamatori – è aperta a tutto il centrodestra. Nel centrodestra in queste ultime ore si stanno sprecando fiumi di parole sulle primarie. Parole soltanto parole diceva una storica canzone della magnifica coppia Mina – Alberto Lupo di qualche anno fa. E analizzandole non sono sicuramente parole dolci. A scagliarsi contro Fitto, ieri è stata la compagna di partito e senatrice Alessandra Mussolini. “Alfitto – pungola la nipote del duce – ha preso le preferenze per andare in Europa non per fare le primarie né per andare contro Berlusconi. Spero che lavori veramente per l’unità, anche perché in caso contrario non lo seguirebbe nessuno”. “Io le mie idee le sostengo all’interno del mio partito, ma non andrò alla manifestazione di Napoli perché il capolista delle ultime europee non può essere invitato per mail” – l’aveva anticipata Fitto. Dire che la situazione è confusa equivale abbandonarsi ad un eufemismo. Interviene anche il capogruppo di Fitto alla Camera dei deputati Renato Brunetta che dalle colonne de “Il Mattinale”, nota politica del gruppo azzurro a Montecitorio, propone di sperimentare le primarie di coalizione nelle prossime elezioni regionali in Calabria. Ma com’è che già non si parla più di primarie di partito, bensì di primarie di coalizione? Alza i decibel Raffaele! LEGGI ANCHE Fitto, boicottato a Napoli #TotoFitto
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