Bari. Ieri il tavolo convocato dal capogruppo del Pd Romano con i rappresentanti regionali delle professioni mediche e sanitarie
BARI – “Più concertazione con la Regione Puglia, una nuova progettualità e maggiore condivisione delle politiche per rilanciare il sistema sanitario regionale”. Sono alcune delle richieste che i rappresentanti regionali delle professioni mediche e sanitarie, hanno portato ieri pomeriggio al tavolo convocato dal capogruppo regionale del Pd, Pino Romano, al quale è intervenuto anche il segretario del Pd in Puglia, Sergio Blasi. Entrambi hanno offerto la propria disponibilità a instaurare “un dialogo proficuo e costante con gli operatori del mondo sanitario, dai quali devono arrivare non solo contributi ma anche alcune linee guida sulle quali la politica deve muoversi e fare le proprie scelte”. “Occorre un confronto leale e franco – ha sottolineato Romano – passando dalle dichiarazioni di intenti ai fatti concreti”. Inoltre, il capogruppo ha rilevato la necessità “di interfacciarsi con un organismo che rappresenti il mondo sanitario e che diventi un interlocutore istituzionale con la Regione la quale, a sua volta, deve cedere una parte della propria sovranità in campo sanitario”. Per Blasi, “bisogna cambiare passo e per questo – ha sottolineato – porremo immediatamente le osservazioni dei rappresentanti del mondo sanitario all'assessore regionale al ramo, Elena Gentile, anche lei del Pd”. “Non solo non vogliamo sfuggire alle responsabilità – ha aggiunto Blasi – ma intendiamo mettere la faccia all'interno di una nuova idea di sanità che il Pd vuole offrire, costruendola sulla base di questo nuovo dialogo”. Soddisfatti i rappresentanti del mondo della sanità, i quali hanno auspicato “che questo sia solo il primo di una lunga serie di incontri da riempire di contenuti con cui eliminare le criticità e migliorare il nostro sistema sanitario regionale”.