‘Pane in piazza’, più di 40mila visitatori

Lecce. Quattro giorni di “laboratorio”, 400 metri quadrati di spazio, 100 quintali di farina. Tutti i numeri dell’evento

LECCE – Oltre 40mila visitatori in piazza Sant’Oronzo a Lecce, attirati dal profumo del pane caldo e dei dolci tipici appena sfornati. E’ il bilancio della “quattro-giorni” di “Pane in piazza”, laboratorio del pane e dei prodotti da forno tipici salentini promosso da Camera di Commercio, Confartigianato Imprese Lecce, Associazione panificatori salentini e Associazione pasticceri salentini. Tanti i turisti, italiani e stranieri, affascinati dalla lavorazione in diretta del pane e dei prodotti da forno tipici dell’arte bianca salentina, impastati e serviti caldi e fragranti fino a notte fonda. Per la produzione, sono stati consumati oltre 100 quintali di farina (il 25 per cento in più dello scorso anno), trasformata in pane, panini, rustici, pucce, pizze farcite e tanto altro: oltre 2mila le teglie di focaccia sfornate, ben 100mila tra “pizzi” e rustici. Gettonatissima anche la pasticceria tipica a marchio “Dolce in Salento”, proposta per la prima volta quest’anno grazie alla collaborazione dell’Associazione pasticceri salentini: sono stati consumati 4 quintali di pasta frolla “solo” per produrre più di 6mila pasticciotti; alto gradimento anche per le “bocche di dama”, le monachine con la crema e i dolcetti di pasta di mandorla. Panificatori e pasticceri hanno alternato preparazioni e dimostrazioni, offrendo a grandi e piccoli prelibatezze della tavola salentina realizzate con ingredienti naturali. Particolarmente importante è risultata la collaborazione con l’istituto alberghiero “Columella” di Lecce, i cui allievi hanno affiancato i panettieri per tutta la durata dell’evento. Molto apprezzato, infine, l’originale allestimento a cura di Eventi Marketing & Communication: un’area-laboratorio di 400 metri quadri pensata come un’antica masseria salentina, tra volte a stella, archi e i colori caldi e luminosi della pietra leccese. Grazie ad una formula ormai collaudata, “Pane in piazza” ha raggiunto anche quest’anno il suo scopo: portare l’attenzione su questo prodotto artigianale sano e completo, fondamento di ogni dieta alimentare, che ha alle spalle il lavoro e il sacrificio di decine di panificatori; fare della solidarietà destinando parte del ricavato all’associazione Bip Bip onlus per la prevenzione dei traumi cranici e spinali e a Telethon per la ricerca sulle malattie genetiche.

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