La carica dei 35.888 per Perrone

Lecce. Dati definitivi. Ecco tutti gli eletti. Con il 64,30% dei consensi Paolo Perrone si conferma sindaco di Lecce. Boom delle liste del centrodestra. Tracollo della Capone. Nessun seggio agli altri

Qui tutti gli eletti, lista per lista. http://elezioniamministrative.comune.lecce.it/htm/cons_75035.htm?tmptoken=201258725#lista1 Le liste a supporto di Paolo Perrone totalizzano il 67,40% dei voti, portando a casa ben 23 seggi su 30. Primo partito nel capoluogo si conferma il PDL con 10 seggi ma è davvero considerevole il risultato delle due liste civiche a supporto di Perrone, Città del mondo e Grande Lecce, che conquistano altri 7 seggi complessivamente. La Puglia prima di tutto e Io Sud due seggi a testa, FLI un seggio. Il movimento Regione Salento si ferma a soli 1.826 voti, portando a casa un seggio. Debacle di Loredana Capone che tocca quota 25,84% e delle sue liste civiche (solo Loredana per Lecce conquista un seggio). Il PD, con il 10,57% potrà contare su quattro consiglieri di opposizione cui si sommeranno i due del laboratorio della sinistra Lecce bene comune voluto da Carlo Salvemini. Idv e socialisti fuori da Palazzo Carafa. I centristi confermano lo zoccolo duro del proprio elettorato facendo attestare Luigi Melica al 4,63%, in linea col risultato delle due liste. Risultato che non basta per eleggere il consigliere comunale. Maurizio Buccarella (4,30%) beneficia invece di una certa quota di voto disgiunto proveniente dal centrosinistra che non ha voluto votare Loredana Capone, preferendogli l'esponente di Cinque stelle (il movimento si ferma al 2,68% e non esprime alcun consigliere). Antonio Capone e Andrea Valerini prendono 500 voti in tutto. Strada spianata quindi per Paolo Perrone che potrà contare su una maggioranza schiacciante e su un forte consenso popolare, in netta controtendenza rispetto al vento nazionale che ha punito un po' ovunque il centrodestra.

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