Gallipoli. Controllate due società di Galatina e Matino. Che ora rischiano multe salate e la sospensione dell’attività
GALLIPOLI – Cinque lavoratori completamente “in nero”. E’ il risultato delle due attività ispettive condotte nei giorni scorsi dai finanzieri della Compagnia di Gallipoli nei confronti di altrettante società di Galatina e di Matino. L’attività di servizio ha consentito di appurare la sussistenza di tali irregolarità poiché il rapporto di lavoro era stato instaurato in assenza di preventiva comunicazione di assunzione. Al momento dei controlli, i lavoratori erano intenti a prestare la propria attività lavorativa. I successivi approfondimenti hanno permesso di accertare 61 giornate di lavoro irregolarmente prestate. I rappresentanti legali della società controllate sono stati invitati a sanare le violazioni aderendo all’istituto della diffida, beneficiando in tal modo del pagamento della sanzione in misura ridotta, nonché segnalati all’Agenzia delle Entrate per le questioni di rilevanza fiscale. In questi casi, inoltre, la legge prevede per ogni singolo lavoratore non regolarmente assunto una sanzione amministrativa di importo variabile da un minimo di 1.500 euro ad un massimo di 12mila euro, oltre a 150 euro per ogni giornata lavorativa irregolare. I finanzieri hanno inoltre segnalato le due società alla Direzione Territoriale del Lavoro di Lecce per l’adozione del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, in quanto la manodopera non regolarmente assunta superava il 20% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro.
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