Tricase. Paolo Stante, di Taranto, dovrà scontare quattro anni di reclusione presso la casa circondariale di Lecce
TRICASE – Deve scontare ancora una pena di quattro anni di reclusione per violenza sessuale aggravata. Per questo i carabinieri della Stazione di Tricase hanno eseguito ieri un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni penali di Taranto, a carico di Paolo Stante, 21enne tarantino ospite di una comunità tricasina. I fatti di cui è accusato l’uomo sono avvenuti nei mesi di aprile e maggio del 2008 quando, in diverse occasioni, Stante abusò di un suo vicino di casa di sette anni e molestò altri due bambini, un maschietto ed una femminuccia. La madre della piccola vittima, avendo casualmente visto il figlio rivestirsi all’interno dell’abitazione del vicino, chiese al piccolo spiegazioni ed ottenne la piena confessione delle violenze subite. Immediatamente furono avvisati i carabinieri che accertarono i numerosi episodi di violenza consumati ai danni del piccolo. Al termine dei due gradi di giudizio, il 15 luglio scorso, la sentenza di condanna emessa dalla Corte di Appello di Taranto è divenuta definitiva e Stante è stato associato alla Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce.
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