Vertenza Filanto: prorogata cigs di 2 anni per 392 lavoratori

Se per Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uilta-UIl l’intesa è stata positiva, la Cisal, invece, esprime perplessità in merito

Sindacati divisi sull’esito dell’accordo relativo alla “vertenza Filanto”, firmato l’altro giorno a Roma presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Se per Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uilta-UIl l’intesa è stata positiva, la Cisal, invece, esprime perplessità in merito. L’unione provinciale di Lecce del sindacato autonomo, con una nota diramata ieri dal segretario Salvatore Vincenti, si dimostra meno ottimista dei tre sindacati confederati e sostiene che solo se viene rispettata l’intesa è possibile uno sbocco positivo per i lavoratori interessati. Con l’”accordo della Befana” si fa ricorso alla cassa integrazione straordinaria per 24 mesi, a causa delle chiusura di due aziende del “cluster” Filanto, per 244 lavoratori della “Zodiaco” e per 148 della “Tecnosuole”. “Di soluzioni ottimali per il futuro di tutti questi lavoratori – sostiene Vincenti – si può parlare solo nel momento in cui ciò che è contenuto nell’accordo sottoscritto il 5 gennaio 2011 venga rispettato e mantenuto”. La Cisal, anch’essa firmataria del verbale di Roma, spera e auspica che “la ricollocazione nella nuova società 'Leo Shoes' sia rispettata sino in fondo e che i lavoratori interessati siano tutti ricollocati entro l’arco temporale del Piano di programma 2011-2013; che tutti i lavoratori interessati all’accompagnamento alla pensione maturino detto requisito» e che, infine, “l’accordo di programma del 1° aprile 2008 (il cosiddetto 'salva Tac'), che a tutt’oggi non ha dato risposta ricollocativa neanche a un solo lavoratore, sia lo strumento tanto atteso per dare risposte occupazionali a un territorio, e soprattutto a una fascia di lavoratori, che ormai da tanto tempo attendono risposte concrete”. L’”accordo della Befana”, siglato tra i sindacati e l’azienda casaranese, prevede la proroga di cigs per due anni per 392 lavoratori. Il ricorso alla cassa integrazione straordinaria, concessa per fine attività delle società “Zodiaco” e “Tecnosuole”, partirà da oggi e potrà essere estendibile per altri 12 mesi se la “Leo Shoes”, nel corso del 2011, manterrà secondo gli accordi il 40% delle assunzioni programmate. Si tratta di un passaggio importante per i lavoratori interessati che potranno affrontare con più serenità l’operazione di passaggio nell’azienda milanese pronta ad assorbire manodopera specializzata. La “Leo Shoes”, infatti, si è impegnata ad assumere 98 lavoratori della “Zodiaco” e 44 della “Tecnosuole” nel 2011 e altrettanti nel 2012. Per le restanti 90 unità, i sindacati prevedono che 50 saranno collocate in mobilità di accompagnamento alla pensione e le rimanenti 40 saranno inserite nel piano dell’Accordo di programma “salva Tac” dell’aprile 2008. Questa mattina sono in programma le assemblee con i lavoratori, convocate dalle varie sigle sindacali, per sentire l’opinione dei diretti interessati sull’accordo.

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