Emetteva ai clienti una ricevuta all'apparenza regolare che però faceva riferimento a un medico odontoiatra connivente
Un odontotecnico della provincia esercitava abusivamente la professione di odontoiatra nonostante non avesse titolo abilitativo. Lo hanno scoperto i Militari della Guardia di Finanza di Lecce che dalle indagini delegate dall’Autorità Giudiziaria sono riusciti ad individuare un vero e proprio ambulatorio medico abusivo. Il falso dentista, oltre ad essere sprovvisto di abilitazione per l'esercizio della professione medica, al fine di evitare eventuali controlli da parte delle Fiamme Gialle, emetteva, ai soli pazienti che richiedevano con insistenza il rilascio di un documento fiscale, una ricevuta all'apparenza regolare che però faceva riferimento a un medico odontoiatra connivente. Dai documenti trovati in suo possesso, i finanzieri hanno potuto ricostruire l’ammontare dei compensi percepiti in cinque anni di professione medica abusiva. Infatti, dal 2005 al 2009 il falso medico ha occultato ricavi per 670 mila euro circa, somma che peraltro hanno segnalato per la tassazione come proventi illeciti in quanto derivante dall’esercizio abusivo della professione medica. Le indagini coordinate dalla locale Autorità Giudiziaria e tuttora in corso, sono volte ad accertare la responsabilità di altri soggetti e professionisti coinvolti.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding