Il coordinamento cittadino presieduto da Wojtek Pankiewicz chiede all'amministrazione leccese lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale, regolamentazione dei semafori e presidi in strada
Presieduto dal coordinatore cittadino, consigliere comunale, Wojtek Pankiewicz, si è riunito il coordinamento cittadino del Centro Moderato – Partito della Nazione. Il coordinamento ha discusso dell’alto numero di incidenti stradali che avvengono quasi quotidianamente a Lecce e in cui spesso restano coinvolti i pedoni travolti dalle auto, purtroppo anche con esiti mortali, come avvenuto l’altro giorno in viale Leopardi. Si è rilevato che attraversare la strada a Lecce, anche sulle strisce pedonali, è diventata ormai una delle attività più rischiose, una sorta di roulette russa. Scontri tra auto, scooter e investimenti a danno dei pedoni sono il frutto qualche volta di fatalità, ma quasi sempre di imprudenza, di indisciplina e mancanza di senso civico, di attenzione e di rispetto verso gli altri, quindi frutto di inciviltà. La lunga scia di sangue si allunga quotidianamente sulle strade della nostra città. Il coordinamento ha chiesto, perciò, all’Amministrazione comunale un’azione molto più incisiva ed efficace per promuovere la sicurezza stradale e consentire ai cittadini di fruire della città con serenità, senza pericoli. In particolare, si è chiesto il rifacimento della segnaletica orizzontale, fatiscente in buona parte della città, con la stessa rapidità con cui sono state rifatte le strisce blu dei parcheggi a pagamento; una migliore regolamentazione dei semafori della circonvallazione; maggiori servizi di controllo e presidio in strada e presidi presso gli attraversamenti più pericolosi, compatibilmente con la disponibilità di personale e, magari, utilizzando la collaborazione della Protezione Civile; campagne di sensibilizzazione dei cittadini. A conclusione dell’incontro, Pankiewicz ha affermato: “Basta con questo tragico bollettino della nostra inciviltà, basta con la giungla urbana. Il Centro Moderato – Partito della Nazione lavorerà non solo per diffondere la cultura della responsabilità, della legalità, del rispetto delle regole, del garbo e della cortesia, per determinare una vera convivenza civile, ma anche la cultura del rispetto della persona e della solidarietà , perché Lecce possa diventare una vera comunità dove i cittadini si rispettano, dialogano, si aiutano e sono attenti soprattutto alle fasce più deboli, gli anziani, i bambini e le persone disabili. Anche come utenti della strada”.
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