Fa sparire la merce e ne simula la distruzione

Scoperto imprenditore nel settore del commercio del vetro del Nord Salento dalla Guardia di Finanza

Scoperto imprenditore operante nel Nord Salento, nel settore del commercio del vetro, mentre simulava la distruzione di merce di magazzino del valore di circa 39mila euro per evadere le imposte sui redditi e l’Iva. L’imprenditore aveva segnalato alle Fiamme Gialle, come da norme di legge, l’intenzione di voler procedere alla distruzione di merce di magazzino, dichiarata non commercializzabile perché vecchia ed obsoleta, del valore di circa 39mila euro. I militari hanno effettuato approfondimenti sul processo distruttivo dei beni dichiarati fuori uso, rilevando che l’imprenditore “rimandava”, a dimostrazione dell’avvenuta distruzione, alla ditta autorizzata allo smaltimento dei rifiuti, asserendo che la stessa aveva provveduto al ritiro della merce. La versione fornita non ha convinto i Finanzieri che hanno effettuato riscontri presso la ditta autorizzata alla distruzione della merce che non è risultata invece essere intervenuta. Di conseguenza, la distruzione della merce era stata simulata. La merce è stata considerata venduta senza l’emissione di alcuna fattura o altro documento fiscale e quindi in evasione d’imposte. L’attività di servizio è stata svolta dalla Compagnia di Lecce.

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment