IdV contro la centrale a biomasse di Cavallino

Il circolo di Lecce di Italia dei Valori esprime la piena solidarietà al comitato spontaneo contro la centrale a biomasse di Cavallino

Mirco Amodio, vicepresidente del circolo Italia dei Valori di Lecce, si esprime in merito alla nascita di una centrale a biomasse a Cavallino, auspicando una tempestiva informazione presso tutti i cittadini dei paesi limitrofi affinché possano esprimere il proprio parere. Il circolo IdV di Lecce, esprime il proprio sostegno e solidarietà al Comitato spontaneo contro la centrale a biomasse di Cavallino. E’ inaccettabile che un impianto di tale portata sia deliberato (all’unanimità) da un’amministrazione comunale, quella di Cavallino, senza coinvolgere la cittadinanza e le comunità dei territori limitrofi, che di tale impianto subiranno le nefaste conseguenze. Una centrale da 37 MW a ridosso di centri abitati tra i quali, Lecce, non può sentirsi esclusa, vista la poca distanza tra la città e l’area prevista per la realizzazione dell’impianto. Si auspica quindi che, anche con un tempestivo e massiccio intervento dei mezzi di informazione, la cittadinanza dei territori coinvolti, possa essere informata, in modo da dare l’opportunità a tutti coloro che vogliano manifestare il proprio dissenso e a tutti quelli che hanno a cuore la salvaguardia della salute propria e di quella dei propri concittadini di poter essere ascoltati. Il circolo IdV di Lecce non lascerà sola la popolazione, ma anzi è a completa disposizione per cercare di trovare una ottimale soluzione per i cittadini e per il nostro territorio. Il vicepresidente del circolo IdV Lecce Mirco Amodio

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