GUARDA IL VIDEO. Domenica mattina i cortili dei palazzi più antichi di Lecce potranno essere visitati. Sabato al museo Castromediano una tavola rotonda sulle dimore storiche
Splendidi polmoni di verde, splendidi cortili, alcuni dall’atmosfera orientale, nascosti alla vista da alti portoni, potranno essere visitati e ammirati da tutti. Grazie alla manifestazione ‘Lecce Cortili Aperti’ ormai alla sedicesima edizione. E grazie alla Associazione ‘Dimore Storiche Italiane-Sezione Puglia’. Un evento in collaborazione con il Comune di Lecce, la Regione Puglia Assessorato al Turismo, Provincia di Lecce, Ubi Banca Carime. Tanti gli eventi che si snoderanno nei diversi cortili, dalle mostre a palazzo Casotti di Emma Bortone, ‘Raggio di Luce’ quella di Giovanna Petrucelli Tinelli a palazzo Tinelli. Teatro, musica, danza da palazzo Grassi, palazzo Martirano, palazzo Elia Fazzi, palazzo Sambiasi, i palazzi Bernardini, Brunetti, Dell’Antoglietta, Palmieri , Sambiasi. E poi palazzo Guarini, Palombi e Apostolico Orsini, Della Ratta. Ancora palazzo Turrisi , Dell’Antoglietta , Gorgoni, Casotti, Montefuscoli , nella chiesa di ‘San Leucio’dove in collaborazione con il Conservatorio di Musica ‘Tito Schipa’ si esibiranno diversi artisti. Ancora appuntamenti con la poesia a Palazzo Martirano a palazzo Bozzi Corso. Nella chiesa di San Sebastiano domenica dalle 11 alle 12.30 un convegno ‘Oltre il centro, fra province’. Sabato al museo ‘S. Castromediano’ alle ore 18.00 una Tavola rotonda su ‘Beni privati e pubblica fruizione: le Dimore Storiche’. Un appuntamento quello di ‘Cortili aperti’ in cui crede l’amministrazione comunale per veicolare non solo cultura ma anche turismo e dare la possibilità agli stessi cittadini di visitare i meravigliosi giardini, come ha detto il sindaco di Lecce Paolo Perrone, nella conferenza stampa di presentazione dell’evento. “Cortili Aperti” è pensata, ideata e voluta proprio per questo: per consentire di fruire in pieno, da una visuale privilegiata, dei capolavori dell’architettura leccese, dei capolavori nascosti che diventano capolavori di tutti e per tutti per questo grande atto di generosità civica dei proprietari”, ha detto l’assessore al Turismo del Comune di Lecce Massimo Alfarano. Un evento di grosso spessore culturale e artistico come sottolinea Giuseppe Seracca Guerrieri presidente dell’Associazione Dimore Storiche-Sezione Puglia.
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