E' stato siglato in Prefettura, alla presenza del Sottosegretario di Stato all’Interno con delega alla p.s., l’onorevole Alfredo Mantovano, la terza edizione del “Protocollo di intesa per la prevenzione della criminalità nelle banche in provincia di Lecce”. Al centro dell'incontro anche i provvedimenti in materia di racket e usura
Si è svolta questa mattina in Prefettura a Lecce, alla presenza del Sottosegretario di Stato all’Interno con delega alla p.s., l’onorevole Alfredo Mantovano, la terza edizione del “Protocollo di intesa per la prevenzione della criminalità nelle banche in provincia di Lecce”. All’incontro erano presenti anche il Prefetto Mario Tafaro, i rappresentanti nazionali, regionali e provinciali di Abi, il presidente della Camera di Commercio di Lecce Alfredo Prete, i rappresentanti delle banche della provincia, delle forze di polizia e delle organizzazioni sindacali di categoria. Venti gli Istituti di credito che hanno sottoscritto il protocollo, composto da sedici articoli. Una sorta di vademecum in materia di sicurezza e prevenzione del crimine nel settore bancario. L’obiettivo è aumentare non solo i sistemi di controllo ma anche la sinergia tra Prefettura, forze dell’ordine, Abi e banche. Il Prefetto ha poi rilevato gli ottimi risultati investigativi operati sul territorio e che hanno contribuito a rendere la Provincia di Lecce tra le più sicure d’Italia. Un aspetto sottolineato dallo stesso Sottosegretario Mantovano: “Gli ultimi accorgimenti in materia di sicurezza stanno avendo un riscontro più che positivo. I dati segnalano una diminuzione significativa di rapine in banca in questo territorio”. La seconda parte dell’incontro è stata dedicata all’analisi del rispetto del protocollo di intesa del 2003 in tema di prevenzione dei fenomeni del racket e dell’usura. Un protocollo mirato a rendere ancora più proficuo il rapporto tra le banche, le associazioni imprenditoriali e di categoria, nonché i Confidi, le Fondazioni e le Associazioni antiusura, destinatari, in diversa misura, dei Fondi speciali antiusura. “Il fenomeno che più preoccupa – ha commentato il Prefetto –, è quello dell’usura, poiché si tratta di qualcosa di sotterraneo. Va poi rilevato il notevole aumento di richieste di accesso al fondo anti usura”. “Il nostro obiettivo – ha dichiarato l’onorevole Alfredo Mantovano – è di istituire, sull’esempio di altre province come quelle di Napoli, Caserta e Palermo, un comitato ristretto che avrà sede in questa Prefettura e che sarà molto rapido nel valutare i casi di immotivato diniego di credito alle persone che hanno denunciato il racket e l’usura e la cui denuncia è stata già ritenuta valida tanto da consentire l’accesso ai relativi fondi. Questo meccanismo ha già dato buoni risultati nelle città in cui è stato avviato e sono sicuro che ne darà anche a Lecce”.