Arpa Puglia rileva una diminuzione di inquinanti pericolosi nel territorio di Maglie
Il Coordinamento Civico per la Tutela del Territorio e la Salute dei Cittadini interviene dopo la pubblicazione delle indagini effettuate da Arpa Puglia in merito alla contaminazione dell'ecosistema e del territorio di Maglie antistante l'impianto di incenerimento di rifiuti e biomasse di Copersalento. È di questi giorni, infatti, la notizia della leggera diminuzione delle concentrazioni di inquinanti pericolosi, quali le diossine, nel territorio magliese. “E’ la primavera di una nuova era finalmente attenta al nostro delicato habitat.” – fa sapere dal direttivo Oreste Caroppo – “Questa diminuzione, da un lato, mostra come a camino spento dell’inceneritore non si siano avute altre pericolosi emissioni chimiche addizionali a quelle già presenti nell'ecosistema gravemente inquinato. Dall'altro lato, le misurazioni scientifiche recenti rivelano una capacità di lento risanamento dell'ambiente; fermo restando che non dobbiamo dimenticare che molti degli inquinanti si accumulano ai vertici della catena alimentare nei tessuti adiposi di erbivori e predatori. Pertanto, l'azione di pascolo decennale ha asportato le diossine dai suoli e vegetali e le ha bioaccumulate nei prodotti caseari e nelle carni degli animali che sono finiti sulle nostra tavole”.