C’è stato un nuovo sopralluogo, nella giornata di ieri, dell’ex comandante del Ris di Parma, Luciano Garofano, sul luogo dell’omicidio di Peppino Basile, il consigliere dell’Italia dei Valori assassinato ad Ugento nella notte tra il 14 e il 15 giugno del 2008. L’ex ufficiale dell’Arma, oggi in congedo, è il consulente nominato dalla difesa dei due Colitti, Vittorio e Vittorio Luigi, accusati dell’omicidio di Basile. Quello di ieri è il secondo sopralluogo, dopo quello del 9 febbraio scorso, svolto dal generale Garofano in via Nizza ad Ugento. “La scena del crimine – ha dichiarato l’ex numero uno del Ris – scagionerà i Colitti dall’accusa dell’omicidio di Peppino Basile”. La consulenza tecnica redatta da Garofano, è uno degli elementi su cui la difesa si basa per sostenere l’innocenza dei due vicini di casa di Basile. Secondo l’esperto, infatti, vi sarebbero state molte inesattezze e imprecisioni da parte degli inquirenti. Elementi fondamentali per divenire ad una ricostruzione dei fatti diversa da quella sostenuta dall’accusa. Il processo a Vittorio Luigi Colitti inizierà il prossimo 12 maggio dinanzi al giudice del Tribunale per i minorenni.
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