Giunge al termine la rassegna multiculturale con l'ultimo appuntamento che vedrà sul palco Joana Amendoeira
Si chiude a Cisternino la rassegna organizzata dalla Provincia di Brindisi, con la direzione artistica di Roberto Caroppo, che ospita per quest’ultimo appuntamento Joana Amendoeira. Come lei stessa dice: “E’ nell’emozione del fado che le persone si identificano e riconoscono, le distanze non significano a”. L’Amendoeira è considerata una delle nuove promesse del fado, tra le eredi di Amalia Rodrigues. Il suo stile è classico, degna erede della musica lusitana. Il Festival nel corso delle quattro precedenti edizioni ha favorito in più occasioni l’incontro tra artisti di diverse nazionalità come nel caso dell’attore Brizio Montanaro e l’Ensemble Terra d’Otranto con la cantante greca Savina Yannatou e dei serbi Earth Wheel Sky Band con il trombettista salentino Cesare Dell’Anna. Ha inoltre, ospitato Oi Va Voi, Dam, Boris Kovac, Klezmatics, Kocani Orkestar, Fanfara Tirana, Carlo Nunez, Beltuner, Baba Zula, Elliot Murphy, Esma Redzepova, Daniele Sepe e la Brigada Internazionale e Maurice el Medioni. Nello spirito multiculturale della rassegna, l’ideazione dell’immagine di fondo del manifesto della quinta edizione dell’AIF Adriatic International Festival è stata realizzata dall’artista montenegrino Pero Nikcevic, nato nel 1951 in Jugoslavia, conseguito il diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Belgrado si è trasferito nel 1976 a Parigi frequentando alle Beaux Arts di Parigi un seminario di Jean Bertholle per dipinti di grande formato. L’inizio del concerto è previsto per le ore 22, in piazza Vittorio Emanuele.