La prossima fase prevede il completamento dei servizi per la differenziata
Continua con successo l'avvio del progetto “Rifiuti Zero in Ateneo” promosso dall'associazione CulturAmbiente di Lecce e dall'Università del Salento. Si tratta di un progetto integrato congiunto per avviare la raccolta differenziata all'interno delle varie strutture dell'ateneo salentino
Per fare il punto sullo stato di attuazione del Progetto “Rifiuti Zero in Ateneo” e illustrarne le ulteriori fasi che saranno a breve attivate, oggi alle ore 12.00, presso la sala consiglio dell'Edisu di Lecce, in via Adriatica 8 a Lecce, si terrà una conferenza stampa in cui saranno presenti con gli amministratori dell'Edisu di Lecce, il dr.Trevisi per l'Università del Salento, il dr. Roberto Paladini per l'associazione CulturAmbiente, la Società La Cascina e le aziende AXA ed ECOTECNICA. Come già fatto dal Comune di Lecce e dall'ATO LE/1 con la dotazione di venti compostiere domestiche, anche l'Edisu di Lecce partecipa all’iniziativa con l'adeguamento dei servizi di raccolta differenziata nelle Mense e con l'implementazione di iniziative per la riduzione della produzione di RSU inquinanti. La nuova gestione del servizio di mensa affidato alla Ditta La Cascina Global Service prevede, infatti, che i pasti siano serviti in stoviglie che permetteranno di ridurre il carico di materiali di scarto prodotti attraverso l’installazione di adeguati apparati per la somministrazione di bibite alla spina, per il lavaggio e per la sterilizzazione dei piatti in porcellana e delle stoviglie in acciaio che sostituiranno le stoviglie monouso non riciclabili utilizzate finora. Il servizio proposto dalla ditta prevede anche una maggiore offerta tra alternative gastronomiche, il divieto all'introduzione di cibi Ogm ed una larga presenza di alimenti confezionati con prodotti di origine pugliese a “chilometro zero” e di qualità riconosciuta. La realizzazione del progetto ha visto anche la collaborazione con i locali gestori del servizio di igiene urbana, le Società AXA ed Ecotecnica, che hanno sostenuto l'iniziativa potenziando il servizio esterno di raccolta differenziata presso tutte le sedi del polo urbano ed extraurbano con il posizionamento anche dei contenitori per farmaci scaduti e rifiuti pericolosi in piena aderenza con il piano regionale vigente che prevede per il 2010 il raggiungimento di una percentuale di raccolta differenziata pari almeno al 55%. Particolare attenzione sarà rivolta allo smaltimento dei resti organici che saranno avviati a una riutilizzazione per la creazione di compost attraverso le compostiere già posizionate nelle varie sedi universitarie. La prossima fase prevede il completamento dei servizi per la differenziata e l’avvio della campagna di sensibilizzazione promossa da CulturAmbiente onlus con il sostegno della Regione Puglia e della Provincia di Lecce.
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