Ieri a Tricase
Ieri mattina Loredana Capone, vice presidente della Provincia di Lecce, ha incontrato a Tricase, presso Palazzo Gallone, gli studenti dell’Istituto di istruzione secondaria superiore “Don Tonino Bello”, per illustrare finalità ed obiettivi del progetto “Esprit” (Experiential Supporting Programmes for Innovation in Trainig)
Comincia a entrare nel vivo delle sue azioni il progetto “Esprit” (Experiential Supporting Programmes for Innovation in Trainig), promosso dalla Provincia di Lecce, che rientra nel programma di apprendimento permanente 2007–2013 Leonardo Da Vinci. Avviato nel maggio del 2005 dalla Provincia di Lecce, con il coinvolgimento di 11 scuole e la formazione di 15 docenti, attualmente, invece, 20 le scuole coinvolte e 45 i docenti formati. Ieri mattina la vice presidente della Provincia di Lecce Loredana Capone ha incontrato a Tricase, presso Palazzo Gallone, gli studenti dell’Istituto di istruzione secondaria superiore “Don Tonino Bello”, per illustrarne finalità ed obiettivi. Ad accompagnare la vice presidente, l’assessore provinciale Antonio Musio ed il dirigente del servizio Sviluppo Locale della Provincia Carmelo Calamia; presente, inoltre, la dirigente dell’Istituto Annalena Manca e l’assessore del Comune di Tricase Nunzio Dell’Abate. L’appuntamento è stato organizzato e promosso dalla Provincia per fare il punto su questo progetto per confrontare i risultati sinora raggiunti e pianificare le attività future. “Grazie a ‘Esprit’ – dichiara la vice presidente Loredana Capone – si favorisce lo svilupp,o tra gli studenti degli istituti tecnici e professionali, di competenze trasversali,come le abilità comunicative, le capacità di lavoro in team, si intendono stimolare sui ragazzi processi di autostima e valorizzare, al contempo, capacità e doti di spirito di iniziativa”. “Inoltre, ‘Esprit’ – prosegue l’assessore Capone – agisce direttamente sui docenti, cioè su coloro che a livello di sistema rappresentano il nodo cruciale dell’innovazione, per sostenerli nel delicato ruolo di formatori dei nostri ragazzi. ‘Esprit’ ha come obiettivo quello di promuovere il trasferimento e la progressiva integrazione nei sistemi d’istruzione e formazione professionale in Italia e Lituania di metodologie didattiche, basate in particolare su sistemi e tecniche di auto apprendimento”. “Proprio in considerazione di ciò – conclude la vice presidente – questo progetto intende incoraggiare la cooperazione tra gli attori chiave del sistema territoriale di istruzione e formazione professionale, grazie ad un processo di programmazione negoziata, che si esplica nella condivisione delle strategie di intervento più opportune per un territorio”.