L’IdV vuole De Masi

Il centrosinistra rincorre l’obiettivo rinnovamento

L’ipotesi Ivan De Masi come candidato del centrosinistra alle Amministrative casaranesi è tornata sorprendentemente in auge. Sul suo nome convergono, per ora, Italia dei Valori e Verdi. E presto anche il Pd dovrà uscire allo scoperto

L’Italia dei Valori esce allo scoperto e rivela la proposta di candidato sindaco di Casarano avanzata agli alleati del centro-sinistra durante il vertice di mercoledì scorso. Per il movimento di Di Pietro è Ivan De Masi la personalità che potrebbe guidare il centro-sinistra alle elezioni amministrative del 6 e 7 giugno. A sancire questa posizione dei “dipietristi” è una nota del coordinamento cittadino firmata dal responsabile politico, Fiorenzo Sarcinella. L’IdV è la prima forza politica a candidare, ufficialmente, il vice presidente del Gruppo Italgest per la corsa a Palazzo dei Domenicani. Questo significa che, dopo la dichiarazione di rinuncia alla candidatura che lo stesso De Masi fece un mese fa, il lavoro diplomatico di quelli che hanno creduto in un suo impegno comincia ad ottenere qualche risultato. Da ricordare che anche l’associazione dei Verdi, seppure solo attraverso il suo esponente politico più rappresentativo, Marcello Torsello, assessore allo Sport, ha dichiarato ufficialmente il proprio gradimento per De Masi. Tuttavia, per il candidato sindaco l’ultima parola spetta al Partito Democratico, la forza politica che regge l’intera coalizione. La sensazione è che si è arrivati al momento decisivo e che il candidato dovrebbe essere annunciato molto presto. L’altra sera, il coordinamento cittadino del Pd si è riunito per un ennesimo confronto sulla delicata questione. L’incontro si è concluso senza prendere decisioni importanti, ma è parso chiaro a tutti che l’ipotesi De Masi è tornata sorprendentemente in auge. Durante il confronto, tuttavia, 18 membri del “parlamentino” del Pd hanno sottoscritto un documento che, sotto la veste di un progetto per il futuro della città, vuole essere soprattutto una forte critica nei confronti della gestione del Pd. “Se sino ad oggi – si legge nel documento – il Pd ha impedito a nuove personalità, a nuovi soggetti di rivestire ruoli rilevanti e posizioni in grado di incidere sui modi e sui metodi della politica, da oggi in poi dobbiamo seriamente guardare a quel mancato, o mai realizzato, rinnovamento che rappresenta una delle più importanti ancore di salvezza del nostro partito”. E poi il richiamo forte al rinnovo della classe dirigente. “Una operazione di rinnovamento non può essere parziale o, peggio, solo di facciata, a prescindere del nome che correrà alla carica di sindaco della città – sottolineano i 18 – sarà la lista dei candidati del Pd la cartina al tornasole della volontà di rinnovamento a Casarano, è da lì che il nostro partito deve lanciare la sfida e il messaggio alla città: un mix di uomini e donne che si affacciano e aspirano a cariche amministrative spinti dal loro entusiasmo e supportati da tutto il partito”.

Leave a Comment