Per promuovere la presenza delle donne nelle istituzioni e nel parlamento
Teresa Bellanova dice la sua in merito alle dichiarazioni della Ministra Carfagna, contraria alle quote rosa. Il nostro Paese è il fanalino di coda europeo in termini di rappresentanza politica femminile, ciò secondo la Bellanova confermerebbe lo stampo maschilista dell’attuale governo
Teresa Bellanova, componente della Commissione Lavoro della Camera, interviene in merito alle dichiarazioni della Ministra Carfagna, contraria alle “quote rosa”: “Non si tratta di 'offese o umiliazioni' ma della presa d'atto che il nostro Paese è il fanalino di coda europeo in termini di rappresentanza politica femminile. La Ministra delle Pari opportunità dovrebbe sentire la responsabilità di cambiare questa indegna situazione, anche attraverso l'utilizzo di strumenti temporanei come sono appunto le quote rosa. Se la Ministra non ha questa ambizione, ci chiediamo quali siano le ragioni dell'esistenza stessa del suo dicastero. Vorremo proprio conoscere”, aggiunge la deputata del PD, “quali sono gli strumenti che la Ministra ha in mente per promuovere la presenza delle donne nelle istituzioni e in parlamento. Ad oggi conosciamo solo annunci e azioni contro le tutele delle donne. Pensiamo in particolare alla difesa delle dimissioni in bianco e alla estromissione, per una presunta 'mancanza di sintonia con gli indirizzo politici del Governo', della consigliera nazionale di parità, Fausta Guariello. Su questo ultimo aspetto siamo molto severi, anche alla luce della richiesta di chiarimento dell'Unione europea, perché proprio non possiamo comprendere come si possa ipotizzare un rapporto fiduciario con una figura istituzionale che è chiamata a presiedere alle azioni di tutela di tutte le donne. Il nostro giudizio sull'operato del ministro Carfagna è negativo e conferma lo stampo maschilista del governo Berlusconi”.