In gita coi mariti a spese della scuola

Condannate per truffa e peculato

Avrebbero fatto in modo che le spese sostenute per il pernottamento in albergo e per i pasti al ristorante dei mariti venissero coperti con i soldi dell’istituto. Condannate dirigente ed impiegata di un istituto leccese

Hanno patteggiato rispettivamente un anno e otto mesi ed undici mesi di reclusione. Accusate di truffa e peculato, Luciana Assettati ed Antonia Martina, dirigente ed impiegata di una scuola elementare di Lecce, sono state condannate per aver compiuto viaggi, assieme ai mariti, a spese della scuola. Sebbene autorizzate alle trasferte a Roma, le due donne avrebbero fatto in modo che le spese sostenute per il pernottamento in albergo dei mariti venissero coperti con i soldi dell’istituto. Non solo: si sarebbero fatte rilasciare fatture da diversi ristoranti facendosi rimborsare dalla scuola anche pranzi e spuntini dei coniugi. I fatti risalgono a due diversi periodi: il primo viaggio infatti venne compiuto nell’autunno del 2004; il secondo nell’estate del 2006. Nel processo a carico delle due donne, il Ministero della pubblica istruzione si è costituito parte offesa insieme a quello per l’Università e la Ricerca.

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