Crisi della pesca. Poli chiede i Fep

La proposta di Adriana Poli Bortone

Per arginare l'emergenza del settore pesca provocata dall’aumento del costo del gasolio, Adriana Poli Bortone, senatrice del PdL, ha chiesto l’utilizzo del Fondo europeo per la pesca (Fep) della programmazione comunitaria 2007/2013

Adriana Poli Bortone, senatrice del Popolo della Libertà, ha chiesto l’utilizzo del Fondo europeo per la pesca (Fep) della programmazione comunitaria 2007/2013 per risolvere la difficile situazione del settore della pesca provocata soprattutto dall’aumento del costo del gasolio. La richiesta è contenuta in una interrogazione rivolta ad Andrea Ronchi, ministro per le Politiche comunitarie e a Luca Zaia, ministro per le Politiche agricole e forestali. A distanza di una anno e mezzo dall’inizio della nuova programmazione, infatti, nessuna somma è stata impegnata per l’utilizzo del Fep, che ammonta complessivamente a 250 milioni di euro. “Secondo le regole comunitarie – ha evidenziato Poli Bortone – potrebbero essere utilizzati 75 milioni di euro utili ad affrontare una situazione di estremo disagio degli operatori della pesca, per i quali non si può ipotizzare evidentemente nessuna forma di intervento che possa configurarsi come ‘aiuto di Stato’. Al di là degli interventi strutturali, da realizzare a medio e lungo termine, occorre intervenire sull’emergenza, anche per arginare problemi di ordine pubblico oltre che di forte disagio economico”.

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