Trittico Beckettiano in scena

Nuovo appuntamento per strade maestre

Torna l’appuntamento con Strade maestre 2007-2008 la stagione teatrale promossa da Cantieri Koreja, Provincia di Lecce, Regione Puglia e Ministero per i Beni e le Attività Culturali

È previsto per stasera e in replica domani 1 marzo ore 20:45 lo spettacolo del TRITTICO BECKETTIANO trittico di performance Atto Senza Parole 1 con Fulvio Cauteruccio; Non io con Monica Benvenuti e L'ultimo nastro di Krapp con Giancarlo Cauteruccio per la regia di Giancarlo Cauteruccio premio alla regia 2006 dell’Associazione nazionale critici di teatro. Dopo ben cinque spettacoli prodotti a partire dal 1989 e dopo un lungo ed intenso lavoro di studio e di approfondimento sulle tematiche e l’estetica della sua opera, questa nuova produzione segna il sesto appuntamento della compagnia Krypton con Samuel Beckett, uno dei più grandi drammaturghi del Novecento. Per il Trittico Beckettiano Cauteruccio, ha scelto tre pièces brevi tra le più riuscite che Beckett ha consegnato al teatro, capolavori che richiedono ai tre interpreti grande impegno ed energia. La regia è basata principalmente sul lavoro degli attori e sul conseguente rigore dell’esecuzione ma, come avviene solitamente nelle messe in scena di Cauteruccio, una particolare attenzione è prestata all’elemento scenico-visuale. Atto senza parole si presenta come un lavoro mimico-gestuale che esalta e sottolinea l’incisiva capacità dell’attore di azione e espressione nello spazio scenico. Spazio abitato da oggetti in movimento creati dall’autore e qui utilizzati in una macchineria teatrale di forte impatto. Non io, uno dei più importanti dramaticule di Beckett, in cui la sostanza teatrale si riduce ad una bocca che parla di se stessa nel buio, uno dei “simboli” o “figura chiave” più indicati a rappresentare la sua poetica, è interpetato dalla cantante soprano Monica Benvenuti, nota nel panorama nazionale e internazionale per le sue interpretazioni nel repertorio della musica contemporanea. Ne L’ultimo nastro di Krapp un vecchio scrittore fallito, inesorabile mangiatore di banane e instancabile ascoltatore della sua voce registrata, si inoltra in “questo buio che mi circonda” per sentirsi meno solo. Lo spettacolo è stato salutato da un grandissimo successo di pubblico e stampa e il regista Giancarlo Cauteruccio è stato definito dalla critica “uno degli interpreti beckettiani più importanti in Italia”. Atto Senza Parole 1 con Fulvio Cauteruccio Non io con Monica Benvenuti L'ultimo nastro di Krapp con Giancarlo Cauteruccio regia di Giancarlo Cauteruccio di Samuel Beckett traduzioni di Carlo Fruttero e John Francis Lane scene André Benaim, costumi Massimo Bevilacqua, luci Trui Malten musiche ed elaborazioni sonore Andrea Vicoli regia di Giancarlo Cauteruccio foto di scena di Maurizio Buscarino Ingresso agli spettacoli: Intero 10 euro – Ridotto 7 euro Gli studenti universitari potranno ritirare un biglietto scontato del 50% sul prezzo ridotto, presentando il libretto universitario presso l’EDISU in Via Adriatica. Tel – Info: 0832-242000 www.teatrokoreja.com

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