Bruciano due lidi di Gallipoli

Nessun movente escluso

Presi di mira dalle fiamme due lidi di Gallipoli, proprietà di due fratelli. Gli inquirenti stanno indagando per ricostruire la dinamica e le cause, non escludendo di considerare la causa del racket

Due lidi balneari di Rivabella, litorale Nord di Gallipoli, sono bruciati da un incendio nella notte tra sabato e domenica. E’ accaduto ad estate finita. I poliziotti sospettano si tratti di un tentativo di intimidazione. Entrambe le attività risultano di proprietà di due fratelli, Antonio e Angelo Alessandrelli, di 43 e 46 anni. I danni maggiori sono stati rilevati nello stabilimento Holiday Beach gestito da Angelo Alessandrelli, completamente distrutto dalle fiamme. Gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi, compresa la possibilità che alla base possa esservi l’ombra del racket, e questo sebbene al momento entrambi i fratelli abbiano dichiarato di non aver mai ricevuto palesi minacce o richieste estorsive. Al momento non si conosce l’esatto ammontare dei danni provocati dalle fiamme alle strutture ed alle attrezzature dei lidi, ma ad una prima stima esso appare ingente.

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment