Continuano le indagini
Ancora indagini sugli sconti Ici concessi da un ragioniere di Palazzo Carafa in privilegio ad assessori e vari uomini tra i potenti della città. La Guardia di Finanza sequestra centinaia di pratiche dell’ufficio Tributi
Le Fiamme Gialle continuano l’inchiesta sugli sconti Ici che ha già visto coinvolto un funzionario e molte imprese edili. Varie centinaia di documenti e atti sono stati sequestrati ieri mattina dall’ufficio Tributi del Comune di Lecce. Questi riguardano gli anni tra il 2004 e il 2007 e comprendono le istanze di accoglimento di pretesa tributaria da parte dell’ufficio. Il pm Imerio Tramis probabilmente vorrà estendere le indagini anche alle proprietà dei privati, case e negozi, che hanno ottenuto gli sconti. L’inchiesta dunque potrebbe riguardare anche cittadini che possiedono terreni e appartamenti, commercianti e artigiani con proprietà di un determinato valore. Ora si sta cercando di capire se commercianti e privati abbiano seguito lo stesso orientamento per ottenere le facilitazioni. I termini di paragone da tenere in considerazione sono quelli della commissione tecnica che ha stabilito gli importi da versare nelle casse comunali. Bisognerà perciò accertare se se i versamenti sono stati effettuati ed in che termini e soprattutto a chi e perché sono stati concessi gli sconti. Si attende la perizia.