Arriva in Salento il tipo “caramellato” di eroina
Dopo un’accurata ispezione nella sua abitazione, i carabinieri hanno rinvenuto circa dieci grammi di sostanza stupefacente e 4mila e 340 euro, probabile provento dell’attività illecita di spaccio. Finisce in manette Andrea Santese di Maglie
Era nel mirino dei carabinieri già da un po’ di tempo. Ma solo ieri è arrivata la conferma che Andrea Santese, 30enne di Maglie, già noto alle forze dell’ordine, fosse fra gli spacciatori di eroina della città. Si tratta, nello specifico, di un tipo relativamente nuovo di stupefacente, particolarmente rischioso per il cervello: le forze dell’ordine l’hanno rinvenuto nell’abitazione dell’uomo. I controlli in casa sono stati particolarmente accurati, e infatti l’eroina, di tipo “caramellato”, è saltata fuori dopo l’ispezione del camino. Nella fessura della chiusura metallica del focolare i militari hanno rinvenuto due involucri contenenti 9,4 grammi di sostanza. Santese, che risulta disoccupato, aveva con sé 4mila e 340 euro, somma probabilmente accumulata grazie all’attività di spaccio. I soldi sono stati sequestrati insieme alla droga e ad un bilancino digitale di precisione e a 75 grammi di mannite, una fra le sostanze che vengono impiegate per tagliare l’eroina (uno zucchero usato di solito come eccipiente delle compresse farmaceutiche che si assumono per via orale).