Loredana Capone ribatte ad Antonio Capone sul verde pubblico a Lecce
A difesa di Antonio Rotundo, candidato sindaco di Lecce per il centrosinistra, accusato di scarsa progettualità in materia verde, interviene Loredana Capone, capolista della coalizione che lo sostiene. “Antonio Capone – dichiara – non vede le sterpaglie di Belloluogo”
di Loredana Capone* Antonio Capone dimostra di avere la memoria corta. Dimentica che ad avere la responsabilità di una mancata progettualità in termini di parchi nella città di Lecce è la giunta Poli. L’amministrazione Poli Bortone, infatti, di cui Antonio Capone è stato assessore all’Ambiente, insediatasi a Palazzo Carafa ha totalmente ignorato l’unico vero parco che sino ad ora sia stato progettato nella città. In particolare ha lasciato nei cassetti per nove anni il progetto del parco di Belloluogo, situato all’ingresso di Lecce alla fine della superstrada per Brindisi, che avrebbe rappresentato certamente un importante polmone verde per la città. Per la sua posizione, poi, poteva costituire un punto di riferimento essenziale per tutti gli studenti universitari che risiedono nei quartieri vicini e che trovano nella zona circostante una notevole quantità di edifici a loro destinati tutti privi di parchi (da studium 2000 al convento degli Olivetani, fino a Palazzo Codacci-Pisanelli). La giunta Poli ha totalmente oscurato quel progetto, preferendo lasciare che quella zona versasse in condizioni pietose tra sterpaglie e rovi, così come oggi si può tristemente vedere, priva di fruizione nonostante rappresenti uno dei più importanti monumenti della città con pregevoli affreschi già restaurati anche con il contributo della Provincia e oggi lasciati in uno stato di abbandono inaccettabile per qualunque popolazione civile. L’assessore all’Ambiente della giunta Poli, Antonio Capone, avrà contribuito anche alla realizzazione di aiuole, rondò e parchetti con tanto cemento, ma ha il dovere di guardare alle sterpaglie della zona di Belloluogo e, se davvero ama il verde come io credo, riconosca la bontà del progetto di Antonio Rotundo e della nostra coalizione, che punta ad un città che offra alle famiglie con bambini, agli studenti e agli anziani luoghi di svago e ricreativi. Il progetto di recupero dell’area della Torre di Belloluogo prevedeva un parco bellissimo che rendeva merito non soltanto al valore ambientale di quella zona, ma anche al valore storico. La Torre, infatti, risale all’epoca della regina Maria D’Enghein e rappresenta uno dei patrimoni più belli e affascinanti della città di Lecce. * vicepresidente della Provincia e capolista della coalizione di Antonio Rotundo