Interventi idonei e tempestivi e riconoscimento dello stato di calamità
Antonio Rotundo ha chiesto ai governi naizonale e regionale di disporre gli interventi necessari a riparare i danni provocati dal nubifragio del 26 settembre scorso
Antonio Rotundo (Ds), candidato dell’Unione alla poltrona di sindaco di Lecce, ha chiesto l’immediato intervento del governo Prodi, a poche ore dall’improvvisa e distruttrice ondata di maltempo che ha investito il Salento ed il capoluogo in maniera ancora più evidente, “provocando – ha detto – disagi e danni ingenti a strutture pubbliche e private, ad abitazioni quanto ad uffici ed imprese, lasciando il segno soprattutto nelle periferie strutturalmente fragili e abbandonate della nostra città”. L’esponente diessino ha invitato ufficialmente il governo nazionale “a predisporre interventi idonei e tempestivi a ristorare con immediatezza le comunità ed i privati colpiti dalla precipitazioni atmosferiche e dalle raffiche di vento registratesi nelle ultime ore nel Salento”, ed ha anche chiesto al governo regionale “di farsi ugualmente interprete del disagio delle popolazioni pugliesi e salentine, accelerando in ogni modo il riconoscimento dello stato di calamità delle zone colpite dal maltempo”.
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