Peppino, rompi le scatole anche da morto

di Marilù Mastrogiovanni
Sono passati 12 anni e noi non dimentichiamo.
Sei stato ammazzato nella notte tra il 14 e 15 giugno. L’arma, un coltello, non è mai stato ritrovato.
Sono stati incolpati e messi in prigione due innocenti, assolti con formula piena.
Un anziano cardiopatico e un adolescente di 17 anni che vogliono solo dimenticare.
E’ stata utilizzata una bambina di 5 anni come testimone, per poi capire che era inattendibile perché il suo ricordo era frutto dell’elaborazione dei racconti ascoltati in famiglia.
C’è una strada chiusa e mille finestre e. . .

Per leggere l'articolo completo e per consultare l'archivio del Tacco d'Italia devi registrarti. CLICCA QUI

Leave a Comment