Collepasso. I fatti risalgono al 2008, quando Cosimo Mastrogiovanni fu arrestato a Misano Adriatico
COLLEPASSO – Stamattina i carabinieri di Collepasso hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Bologna. In manette è finito Cosimo Mastrogiovanni, 41enne del posto, già in regime di detenzione domiciliare. I fatti risalgono al 2008, quando Mastrogiovanni fu arrestato a Misano Adriatico per spaccio di sostanze stupefacenti. Il 41enne è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lecce. 13 giugno 2008 Mezzo chilo di cocaina a casa del brigadiere Era un insospettabile: un vice brigadiere dei Carabinieri in servizio presso la stazione di Castelbolognese. Leccese. Di Collepasso, per la precisione. Nei guai, Cosimo Mastrogiovanni, 38 anni, è finito per possesso di mezzo chilo di cocaina, 346 grammi di hashish, un po’ di marijuana. Lunedì scorso qualcuno ha “avvisato” i poliziotti della Squadra mobile, con una telefonata anonima che riferiva di grossi giri di spaccio di cocaina proprio a due passi dal municipio di Misano. I controlli dei militari si sono, allora, infittiti, Non è stato difficile, a quel punto, notare lo strano movimento che proveniva dall’abitazione di Mastrogiovanni. E proprio quando in quell’abitazione risuonava a tutto volume l’inno dell’Italia che avrebbe da lì a poco dato il via alla partita Italia-Olanda, i poliziotti vi hanno fatto irruzione, rinvenendo, oltre agli ingenti quantitativi di droga, anche attrezzi del mestiere, come bilancini di precisione, sostanza da tagli e un piccolo termo saldatore. In carcere è stato condotto anche il fratello minore dell’uomo, Paolo, 21enne, giunto in riviera per cercare lavoro, rilasciato poco dopo gli accertamenti in quanto estraneo ai fatti. Cosimo Mastrogiovanni, trattenuto invece in carcere, aveva già avuto guai con la giustizia nell'ambito di un'inchiesta relativa ad un giro di prostituzione e per l'accusa di falso documentale. Oggi è prevista la convalida dell’arresto.
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