Ugento. I camper, parcheggiati da tempo in un'area che dovrebbe essere protetta, generano rifiuti e rischi per l'ambiente. Così, ne nasce una battaglia politica
Sono parcheggiati da giorni – precisamente dal 23 luglio – alle Fontanelle, località marittima di Ugento, vicino Torre San Giovanni. E noncuranti di non essere autorizzati, di inquinare e bloccare il traffico, sostano ancora là, a godere indisturbati degli ultimi scampoli di questo agosto afoso. Così, la segnalazione, messa nero su bianco, di quanto sta accadendo in una zona di pregio del Salento – l'area in questione ricade nel Parco Litorale di Ugento – è finita sul tavolo del Procuratore Generale della Repubblica Cataldo Motta, oltre che al comando dei Carabinieri di Ugento. A firmarla è Angelo Minenna, Segretario del PdCI – FdS di Ugento, e Consigliere Comunale.


Dai camper sversano per terra, per le strade adiacenti o in zone di macchia mediterranea, liquami provenienti dai contenitori ecologici. Inevitabile il conseguente proliferare di ratti e blatte, “con tutti i rischi igienico sanitari per i vacanzieri – scrive Minenna -, i residenti e le altre attività commerciali e turistico ricettive presenti in zona”. A spingere il consigliere comunale di opposizione a rivolgersi alla Procura è stata l'indifferenza con la quale è stata accolta la sua prima segnalazione che, sotto forma di interpellanza urgente era stata depositata settimane fa a Palazzo di Città. Dal sindaco Massimo Lecci e dall'assessore all'ambiente Antonio Ponzetta, però, non sembra sia arrivata una risposta soddisfacente né l'attesa situazione di sgombero dell'area. I camper non solo danneggiano la zona dove sono parcheggiati, ma bloccano spesso anche il traffico dell'area, piuttosto intenso in questo scorcio di fine estate.