Skopje. 14 gli editori pugliesi presenti. La Regione, con l'Assessorato al Mediterraneo partecipa all'evento con un proprio spazio, in collaborazione con le ambasciate italiana e svizzera a Skopje e l'Università di Skopje
E' aperto lo stand italiano “Primavera del libro” alla Fiera di Skopje, che si sta svolgendo in Macedonia. Anche La Puglia (Assessorato al Mediterraneo), fino al 17 aprile, partecipa con un proprio spazio, in collaborazione con le ambasciate italiana e svizzera a Skopje, con l’Università di Skopje e l’Associazione Pugliese Editori. Folta la loro rappresentanza alla manifestazione: si tratta di “Poiesis”, “Csa”, “Tirsomedia”, “Dal Sud”, “Palomar”, “Lupo”, “Cacucci”, “Progedit”, “Florestano”, “Besa”, “Kurumuny”, “Secop”, “il Grillo”, “Schena”. In uno stand loro dedicato, saranno in esposizione libri editi da chi ha aderito alla iniziativa e distribuiti materiali di promozione turistica a cura dell’Assessorato. La partecipazione pugliese è sostenuta con i fondi della Legge regionale 20/2003 sulla cooperazione e affidata, in qualità di soggetto attuatore, alla “Fondazione Gramsci” di Puglia. L’iniziativa si inserisce nel quadro delle attività dell’Assessorato, impegnato negli ultimi anni nella costruzione di reti di cooperazione tra Università, scuole superiori, editori, teatri e centri culturali, che hanno avvicinato Puglia e Macedonia, realizzando un corridoio culturale lungo l’asse del Corridoio VIII. Venerdì 15 sarà proprio la giornata dedicata alla Puglia con la presentazione del volume “Lezioni per l’Adriatico” (Franco Botta e Giovanna Scianatico) e della rivista “Crocevia” (Livio Muci), dedicata alle letterature balcaniche e migranti. Saranno presentati i progetti – finanziati dalla legge 20 e attuati dalla “Fondazione Gramsci” che riguardano la traduzione in macedone e la pubblicazione di “Pensiero Meridiano” di Franco Cassano, la pubblicazione di un’antologia in italiano della nuova letteratura macedone e la realizzazione di un numero di “Lettera Internazionale” dedicato all’Adriatico. Della delegazione pugliese fanno parte Franco Botta, Direttore del Cesforia (Centro studi e formazione nelle relazioni interadriatiche) della Università di Bari; Giovanna Scianatico, docente di letteratura italiana e direttore del Cisva, Centro studi sul viaggio adriatico; Italo Garzia, docente di relazioni internazionali; Onofrio Romano, docente di sociologia; Luciano Monzali, docente di storia del Mediterraneo; Livio Muci, editore; Biancamaria Bruno, direttore di “Lettera Internazionale” e Natale Parisi, coordinatore del “Centro Iniziativa Balcani” della “Fondazione Gramsci di Puglia”.
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