Quando gli hanno comunicato che per ritirare la pensione avrebbe dovuto attendere ancora un giorno, si è scagliato con un cacciavite contro l'impiegata
Paura alle poste, ieri pomeriggio, a Lecce. Una donna di 63 anni, Anna Costantini, impiegata nell’ufficio consulenze al pubblico, è finita in ospedale in seguito all’aggressione di un uomo di 51 anni, affetto da disturbi mentali. L’uomo era noto agli impiegati dell’ufficio, per cui quando attorno alle ore 15.30 è entrato a ritirare la pensione nessuno ha notato a di strano. La dipendente, però, non ha potuto assecondare la sua richiesta rispondendogli che avrebbe dovuto attendere ancora un giorno. A quel punto l’uomo ha iniziato a perdere il controllo; ha pronunciato una serie di frasi violente e senza senso concludendo con una minaccia: “Vi aspetto fuori”. Davanti a questa affermazione, una impiegata ha pensato di avvertire le forze dell’ordine che però non hanno potuto evitare l’aggressione. L’uomo si è infatti scagliato contro la signora Costantini conficcandole un cacciavite nel braccio. Le pattuglie della polizia che sono giunte sul posto hanno condotto lo squilibrato presso l’ospedale di Campi Salentina, dove è stato ricoverato con trattamento sanitario obbligatorio. La vittima del suo raptus è stata invece trasportata al Pronto soccorso del “Vito Fazzi” di Lecce dove le sono stati apposti due punti di sutura. Se la caverà in sette giorni.
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