I fabbisogni professionali alle Cantelmo

Un seminario di studi organizzato dalla Provincia

Relazioni tecniche sui fabbisogni formativi del territorio ed un dibattito aperto a tutti. Importante appuntamento, domani, presso le officine Cantelmo di Lecce

“Fabbisogni professionali e programmazione delle azioni formative”. E’ questo il tema del seminario di studi organizzato per domani dall’assessorato alla Programmazione economica della Provincia di Lecce presso le officine Cantelmo a Lecce (viale De Pietro). La giornata sarà aperta alle ore 9 dai saluti di Giovanni Pellegrino, presidente della Provincia di Lecce, e da Luigi Calò, assessore provinciale alle Politiche del lavoro; spetterà a Giovanna Capobianco, assessora alla Programmazione economica della Provincia di Lecce, introdurre i lavori della giornata. Alle ore 9.30 Grazia Brunetta dell’Ufficio statistica della Provincia di Lecce relazionerà in merito alle “Dinamiche occupazionali: i settori di attività e le qualifiche professionali” e successivamente Adriana Margiotta, dirigente del servizio Politiche del lavoro dell’ente di Palazzo dei Celestini, commenterà la “Rilevazione di fabbisogni formativi e politiche attive del lavoro”. Prima del dibattito previsto per le ore 10.30 Federico Pirro, docente universitario e componente della Cabina di regia dell’amministrazione provinciale, interverrà su “Crisi aziendali e programmazioni delle azioni formative. A Marco Barbieri, assessore alle Politiche del Lavoro e alla Formazione professionale della Regione Puglia, il compito di trarre e conclusioni della giornata. I lavori saranno moderati da Serenella Molendini, consigliera provinciale e regionale di Parità.

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment