Inchiesta elezioni Carovigno, minacce alle braccianti: “Voglio due voti a donna, altrimenti tutte licenziate”

DOSSIER/6 Le intercettazioni allegate agli atti dell’inchiesta dell’Antimafia, per la gip documentano come Andrea Saponaro, finito ai domiciliari, tramite Franco Iaia, indagato a piede libero, si procurava 80 voti dalle lavoratrici impiegate in campagna: “E chi è Totò Riina”. E dimostrano come avesse “un serbatoio di voti rilevante di partenza, in favore di Massimo Lanzillotti”: “Ha 200 voti sotto il cuscino” Di Stefania De Cristofaro LE INTERCETTAZIONI IN AUTO E LE MINACCE ALLE BRACCIANTI AGRICOLE LA RICHIESTA DI SAPONARO: “DOVETE FARE UN DOCUMENTO SCRITTO O LO DITE SUI PALCHI” SERBATOIO…

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