Fidanzati uccisi, Corte d’Assise dispone perizia anche sul diario dell’imputato

Accolta oggi la richiesta presentata dai difensori di Antonio De Marco, 21 anni, reo confesso, per l’integrazione del lavoro svolto dai due periti nominati dai giudici per accertare la capacità di intendere e volere e di stare in giudizio del ragazzo, ristretto nel carcere di Lecce dal 28 settembre 2020 di Stefania De Cristofaro LECCE – Perizia sulla capacità di intendere e volere e su quella di stare in giudizio, da integrare con le valutazioni sul diario scritto da Antonio De Marco imputato e reo confesso di aver ucciso a…

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Bari, guerra tra clan mafiosi e omertà: è “alta tensione”

DOSSIER/1 “Alta tensione”, l’ultima inchiesta della Dda del capoluogo regionale ricostruisce l’omicidio avvenuto la sera del 14 gennaio 2018, anche grazie alla recente collaborazione di Filippo Cucumazzo: ha ammesso di aver sparato e ucciso Fabrizio Andolfi perché era passato dagli Anemolo ai Capriati. Per il gip la sua “resa delle armi” è autentica: già trasferito ai domiciliari in una località protetta. Ruolo di mandanti contestato a Vincenzo Anemolo, ritenuto boss della zona, e Francesco Cascella   BARI – “Se non ammazzi, non sei boss. Quella è una guerra, è la…

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Mafia, a Brindisi nuovo aspirante pentito: Andrea Romano, all’ergastolo per omicidio

Ha iniziato a rendere dichiarazioni davanti ai pm della Dda di Lecce il 18 dicembre scorso. E’ ritenuto volto emergente della Sacra corona unita in città, a capo di una frangia con base nel rione Sant’Elia di Stefania De Cristofaro BRINDISI – Nuova crepa nella tenuta dei segreti della Sacra corona unita, ramificazione brindisina: Andrea Romano, 34 anni, accusato di essere a capo dell’omonima frangia con base a Brindisi città, ha iniziato a rendere dichiarazioni ai magistrati dell’Antimafia di Lecce. Il primo verbale a sua firma è del 18 dicembre…

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Fidanzati uccisi: “Erano felici, mi è salita la rabbia”. Sadico compiacimento di uccidere

Antonio De Marco ha agito da solo per ammazzare Daniele De Santis ed Eleonora Manta: duplice omicidio in dieci minuti. Cuore, polmone, milza e intestino lacerati dalle coltellate. Sulla calzamaglia usata come cappuccio aveva disegnato una bocca con un pennarello nero: “Macabra ritualità”. L’arbitro colto di sorpresa in cucina ha provato a chiedere aiuto con il telefonino: il dispositivo trovato sporco di sangue sul pavimento. L’universitario ha cancellato la sua pagina Facebook e il numero dell’arbitro. Il pm: “Spietatezza ed efferatezza, insensibilità a ogni richiamo umanitario, pericoli di fuga e…

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“Il mio ex non paga gli alimenti, fagli una caricata di botte”: lei, il cugino e l’amico arrestati per tentato omicidio

Accoltellamento a Mesagne, in provincia di Brindisi, il 20 febbraio: dopo le indagini della Mobile, l’ex moglie accusata di essere stata la mandante, finisce ai domiciliari, mentre per i due uomini esecutori materiali, disposto il carcere. Nessuna denuncia dall’uomo che riportò ferite gravissime, il quale venne anche cancellato dal gruppo Whatsapp dei colleghi di lavoro. Familiari in silenzio: incastrati dalle intercettazioni. Il gip: “Verità nota a tutti, ma nascosta per paura di ritorsioni. Indolente violenta degli indagati”   In questa notizia non troverete alcuni dettagli molto importanti che volutamente abbiamo…

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Prima l’interesse dei minori, poi lo scoop

Per tutelare i minori non pubblichiamo dettagli importanti di una notizia   di Marilù Mastrogiovanni   Questo fattaccio è accaduto a Mesagne. Abbiamo deciso di pubblicare il nome del paese, questo sì. Abbiamo pubblicato anche il nome dell’uomo accusato di tentato omicidio. Non abbiamo pubblicato il nome della vittima, l’uomo accoltellato, né quello della donna accusata di essere la mandante, cioè sua moglie. Il movente, secondo la procura di Brindisi, è da ritrovarsi nel fatto che la vittima non pagava gli alimenti alla donna, madre di due bambini e lei,…

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Fuga dal carcere di Foggia, arrestato dopo 142 giorni Cristoforo Aghilar: si nascondeva in un casolare in Puglia

Il 36enne di Orta Nova trovato dai carabinieri alla periferia di Minervino Murge: “Complimenti, siete riusciti a trovarmi”. Era ricercato dal 9 marzo. Ha confessato l’omicidio della madre della sua ex fidanzata avvenuto il 29 ottobre 2019. Secondo i militari era pronto a espatriare. Caccia ai possibili fiancheggiatori. La famiglia della donna uccisa chiede un milione e 600mila euro a titolo di risarcimento per mancata protezione   Di Stefania De Cristofaro   LA LATITANZA E IL BLITZ DEI CARABINIERI UN CASOLARE DI CAMPAGNA COME ULTIMO NASCONDIGLIO DEL LATITANTE INTERCETTAZIONI TELEFONICHE…

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La paranza dei ragazzi di Brindisi

Giampiero Carvone, figlio di un rione di periferia, il Perrino di Brindisi, giustiziato a 19 anni. Killer sconosciuto. Omertà totale. Processo immediato per sei ragazzi, parenti fra loro, a conclusione dell’indagine parallela sulla tentata estorsione al padre della vittima e l’esplosione di colpi di fucile dietro la chiesa, alla presenza di bambini. Il questore: “Efferatezza tipica di contesti para mafiosi. Liturgia scenica il giorno dei funerali”   Di Stefania De Cristofaro   L’OMICIDIO E IL CONTESTO SOCIO-CULTURALE GLI IMPUTATI NESSUNA COLLABORAZIONE LA VITTIMA E IL MURO DI OMERTA’ LA PISTOLA…

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Una preghiera per Renata Fonte, a Porto Selvaggio

Sì. Sì, vi capisco. La prima volta è così per tutti. Siete scesi dall’auto e avete cominciato a camminare a piedi per raggiungere il mare. Ora più andate avanti, più restate a bocca aperta. Per la meraviglia. Per la bellezza. Siete turisti, non sapete nulla di questo posto, se non quello che recita il depliant che vi ha dato la vostra agenzia viaggi, il tripadvai-coso di turno, il breve resoconto mandato a memoria da un albergatore, forse la conversazione in un bar. Non sapete, non potete sapere, prima di venire…

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Melissano, 10 arresti per droga: tra loro i presunti assassini di Francesco Fasano

Angelo Rizzo e Daniele Manni, fermati nella notte, sarebbero gli esecutori del delitto. L’inchiesta sul gruppo era già aperta da tempo di Thomas Pistoia Sarebbero Daniele Manni, 34 anni, e Angelo Rizzo, 23, gli assassini di Francesco Fasano, il giovane di Melissano ritrovato morto sulla Melissano-Ugento la notte tra il 24 e il 25 luglio scorsi. I due, fermati su ordine dei due magistrati responsabili delle indagini, Guglielmo Cataldi, procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Lecce, e Stefania Mininni, sostituta procuratrice, fanno parte di un gruppo criminale che faceva…

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