Inchiesta Asl di Lecce, le intercettazioni: al telefono le tangenti diventano spigole

DOSSIER/4 – “Quanto pesava quel pesce? Due chili e sei e io ti ho dato un chilo e otto pulita”. La conversazione, secondo il gip, conferma la “consegna di una bustarella, contenente somme di denaro, quale prezzo per i favori prestati dal pubblico funzionario Carmen Genovasi, al privato”. E fa “emergere un preoccupante mercimonio” posto in essere dalla responsabile amministrativa del settore Assistenza protesica della Asl di Lecce, che gestiva in prima persona le pratiche” Di Stefania De Cristofaro   LE INTERCETTAZIONI RIPORTATE NELL’ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE: “IO IL PESCE…

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Inchiesta Asl di Lecce: “Posto di lavoro per il marito della funzionaria e falsa invalidità”

DOSSIER/3 – Nuove accuse nei confronti di Carmen Genovasi, in carcere dall’8 giugno: “Oltre al denaro, anche l’assunzione di Giovanni Rodia da parte di Pietro Ivan Bonetti, presso Ampliaudio, per due mesi e il riconoscimento di una falsa invalidità per problemi all’udito”. Il gip: “Richiesta per far maturare al coniuge l’indennità di disoccupazione, con stipendio di almeno 900 euro per il primo mese senza che svolgesse alcuna attività”. Le intercettazioni: “Che coppia che siamo, io sono una potenza”   Di Stefania De Cristofaro   LE ALTRE UTILITÀ CONTESTATE ALLA RESPONSABILE…

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